ZANDONAI, Riccardo
Compositore, nato a Sacco (Trentino) il 28 maggio 1883. Studiò dapprima a Rovereto con V. Gianferrari, poi - nel 1899 - a Pesaro, presso quel Liceo musicale, con P. Mascagni, diplomandosi [...] sei mesi, per l'editore milanese, Il grillo del focolare, commedia musicale ricavata da C. Hanau da una novella di C. Dickens e Lagerlöf, che venne rappresentata il 7 marzo 1925 a Milano (Scala), con vivo plauso.
Un lavoro d'indole mistica: Giuliano, ...
Leggi Tutto
Regista, drammaturga e attrice, nata a Palermo il 6 aprile 1967. Diplomatasi all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico nel 1990, ha recitato con continuità fino al 1999, quando, fondando [...] 2007), Eva e la bambola (performance teatrale creata per il tour musicale di Carmen Consoli 2007-08), Le pulle (2010), La trilogia Barenboim, aprendo nel 2009 la stagione del Teatro alla Scala e suscitando accese discussioni per la scelta di un’ ...
Leggi Tutto
Cantante lirica, nata a Chiusavecchia (Imperia) il 12 aprile 1948. In oltre quarant’anni di carriera il soprano si è imposto sui palcoscenici di tutto il mondo nel repertorio belcantista, specialmente [...] repertorio per trentatré anni fino all’addio al ruolo alla Scala nel 2006) per giungere alle tre regine inglesi in nell’Adriano in Siria di Giovan Battista Pergolesi al Maggio musicale fiorentino del 1985.
La grande perfezione tecnica fa talvolta ...
Leggi Tutto
. Termine recentissimamente introdotto nella teoria musicale. Esprime la negazione di quel punto fisso di riferimento e generatore di armonie che si chiama tonica (v.), intorno al quale, in un modo o nell'altro, [...] da una determinata serie di dodici suoni presi alla scala cromatica. Questa serie fondamentale genera altre serie, risultanti in melodia, perché questa conserva al periodo il suo carattere musicale, mentre l'altra lo muta totalmente. Perciò una serie ...
Leggi Tutto
ROSSI, Vasco
Stefano Oliva
Cantautore, nato a Zocca (Modena) il 7 febbraio 1952. Tra i più rappresentativi artisti della musica italiana, ha saputo creare un originale modello di rock influenzato anche [...] me (1998). In questi lavori si può apprezzare un’evoluzione musicale e un crescente interesse per tematiche politiche e sociali. La gli arrangiamenti orchestrali di alcuni suoi brani presentati al Teatro La Scala, e l’album dal vivo Live Kom 011: The ...
Leggi Tutto
PAPPANO, Sir Antonio (detto Tony)
Francesco Antonioni
Direttore d’orchestra e pianista inglese, naturalizzato statunitense, nato a Epping (Londra) il 30 dicembre 1959 da genitori italiani. La sua direzione [...] con la voce lirica e con le esigenze del teatro musicale. La sua attività lo impegna spesso nell’accompagnamento al 2011), Hector Berlioz (Les Troyens, Covent Garden, 2012; La Scala, 2014).
Fiorente anche l’attività discografica, dedicata a opere ...
Leggi Tutto
KARAJAN, Herbert von
Leonardo Pinzauti
(App. III, I, p. 943)
Direttore d'orchestra austriaco, morto ad Anif (Salisburgo) il 16 luglio 1989. Dopo aver lasciato nel 1964 la direzione artistica dello Staatsoper [...] ebbe negli ultimi decenni un rapporto organico, soprattutto nell'ambito della vita musicale di Berlino, di Vienna e del festival di Salisburgo.
L'ultima presenza di K. alla Scala di Milano risale al 1969, in occasione della ripresa di una memorabile ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Georgj Melitovič Balančivadze, ballerino e coreografo, nato a Pietroburgo il 2 gennaio 1904. Studiò presso l'Accademia reale di ballo e il Mariinskij teatr di Pietroburgo. Nel 1922 iniziò [...] York state theatre, poi al Lincoln centre. Spesso ospite dei maggiori teatri e festivals del mondo (Sadler's Wells, la Scala, Maggio musicale fiorentino), è stato anche coreografo di opere (The rake's progress, 1963) e di musicals, sia per il teatro ...
Leggi Tutto
Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] (Maurizio). Dopo Lohengrin ad Amburgo (1968), interpreta alla Scala Ernani (1969), al Covent Garden Tosca (1971). Applauditissimo è l'estrema musicalità, cui si affiancano l'intelligenza interpretativa, la notevole competenza musicale e una grande ...
Leggi Tutto
Regista teatrale francese, nato a Lézigné il 2 novembre 1944. Debutta nel 1964 dirigendo un gruppo di liceali nel melodramma di Hugo, L'Intervention. Assunta nel 1966 la direzione del teatro di Sartrouville, [...] di Marivaux e L'affaire de La Rue de Lourcine, commedia musicale tratta da Labiche), si sostituisce qui uno stile più originale − teatro e luogo di incontro per giovani registi. Per la Scala di Milano ha allestito nel 1984 un apprezzato Lucio Silla di ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...