Stato federato degli USA (105.586 km2 con 7.882.590 ab. nel 2009), nel Sud-Est. Capitale Richmond. È costituita da regioni naturali molto diverse: nella sezione occidentale si estende il Blue Ridge del [...] con l’inizio della coltivazione del tabacco, la colonia prese a crescere economicamente e nel 1619 vi venne introdotta la schiavitù con l’invio di deportati dall’Africa, mentre i nativi americani furono definitivamente assoggettati nel 1644. Nel 1624 ...
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Alessandro Magno
Re di Macedonia (Pella 356-Babilonia 323 a.C.). Figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d’Epiro. A. dal 343 ebbe come precettore [...] contro i popoli vicini: sottomise i triballi e sconfisse il principe illirico Clito; distrusse Tebe in rivolta e ridusse in schiavitù la popolazione. Formata dunque con i greci sottomessi la Lega di Corinto, A. mosse guerra alla Persia, mettendo in ...
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Tito
Tommaso Gnoli
L’imperatore che fu ricordato dai Romani come «delizia del genere umano»
Tito Flavio Vespasiano regnò per un periodo di tempo brevissimo, appena due anni e mezzo (79-81 d.C.), ma [...] della città ribelle venne in parte sterminata, in parte trascinata a Roma in catene per il trionfo, in parte venduta in schiavitù. Il Tempio dei Giudei venne distrutto nel 70 e mai più ricostruito (Ebrei).
I rapporti con il Senato
Dopo aver ...
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Gracchi, i fratelli
Tommaso Gnoli
Due nobili a favore del popolo
Negli ultimi decenni del 2° secolo a.C. nell'antica Roma era divenuta centrale la questione agraria. In conseguenza della sua rapida [...] terrieri i quali reperivano la manodopera necessaria per occupare più terreno possibile nel grande mercato degli schiavi (schiavitù), continuamente alimentato dalle guerre. Col passare del tempo, quindi, si vennero a creare grandi possessi fondiari ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] Cambogia alla Francia e della Malaysia alla Gran Bretagna. Lo Stato fu centralizzato, l’amministrazione riformata, la schiavitù abolita, mentre il paese fu dotato di infrastrutture capaci di fare da volano alla sviluppo economico.
Il successore ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] 212) e per questo fu punita ferocemente tre anni dopo, quando Fabio Massimo la riconquistò, con la strage o la vendita in schiavitù dei suoi cittadini e con il saccheggio. Nel 125 vi fu dedotta una colonia romana (colonia Neptunia) e nel 90 fu eretta ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] fondamento.
Il B., invece, insieme con Ermolao Barbaro, Leonardo Loredan, Marco e Paolo Morosini e altri nobili, fu ridotto in schiavitù ed imbarcato sulla flotta turca; il 10 nov. 1538 essi si trovavano a Valona, "ben veduti e trattati", sull'unità ...
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Africa orientale italiana
(AOI) Nome col quale venne designato, con regio decreto 1° giugno 1936, il complesso dei territori costituito dagli antichi possedimenti coloniali italiani della Somalia e [...] della struttura dell’impero etiopico (parità tra le varie popolazioni, effettiva e non più soltanto teorica abolizione della schiavitù, ecc.) e un suo parziale ammodernamento; lo sviluppo economico-sociale del paese (creazione di una vasta rete ...
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Chakri (o Chakkri)
Chakri
(o Chakkri) Stirpe reale thailandese. Prende inizio da un generale, che salì al trono col nome di Rama I (1782-1809) e fondò la nuova capitale Bangkok, dopo la distruzione [...] scolastico, influenzato dai modelli inglesi, e le riforme dell’amministrazione, della fiscalità, del lavoro coatto e della schiavitù, oltre all’invio di studenti all’estero. Riuscì a ottenere l’appoggio diplomatico inglese di fronte alla pressione ...
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Maryland
Uno dei tredici Stati originari della Confederazione statunitense. Concessa con una carta (1632) da Carlo I a G. Calvert in piena proprietà, la regione fu occupata a partire dal 1634 da alcune [...] , pur con una moderata propensione per i primi. Il periodo successivo fu per il M. ricco di sviluppi sulla via del progresso economico e costituzionale (Costituzioni del 1864 e del 1867: abolizione della schiavitù, istruzione pubblica, ecc.). ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...