Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] campo finì col favorire la nascita dell'archeologia come scienza autonoma e dell'archeologo come professionista, diede la responsabilità e concrete e reali trasformazioni delle strutture sociali e delle mentalità, soprattutto nelle province, assai ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] il suo pensiero successivo, ma per tutta la riflessione liberale sull'argomento.
L'assunto di partenza è che nelle scienzesociali e filosofiche manca un chiaro concetto di totalitarismo, rispetto al quale, secondo Aron, si rendono necessarie quattro ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] e non, come in altri casi, un esperimento privo di basi sociali e di respiro politico. Il 27 aprile 1848 si tennero effettivamente le , proposta da ciò che si riteneva la miglior scienza politica dell’epoca. Johann Kaspar Bluntschli, teorico del ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] Napoleone fosse stato ‛cosciente' della funzione, cioè della necessità sociale di eliminare 80.000 uomini all'anno. Ma su ciò . Un tale entusiasmo è contagioso: in Germania coinvolse scienziati e scrittori di alto livello; lo stesso accadde in ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di Dio vero. / Nato da sé stesso, dotato di scienza infusa, privo di madre, imperturbabile, / senza ammettere nome espresso . Da lì esso si radica in tutta la Campania, in modo socialmente trasversale, anche se in certe zone, come i porti di Aquileia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] e risorse cognitive degli ingegneri di questo periodo. Sulle conoscenze degli ingegneri-scienziati e sul modo in cui esse erano utilizzate nei vari contesti sociali, culturali e intellettuali, influirono in modo decisivo alcuni specifici mezzi di ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] l'intellettuale non potesse servire contemporaneamente due padroni corrispondeva l'idea, che si era fatta strada fra i cultori delle scienzesociali ed era culminata nella teoria, di cui si era fatto banditore Max Weber fra il 1913 e il 1917 (dunque ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] da valutare, come lo è sempre la quantificazione delle classi sociali: e si ricordi che il notabilato non fu propriamente una ab antiquo nel Canavese e suo fratello Savino era ingegnere, scienziato e futuro sindaco di Ivrea italiana. L’esercito l’ ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] modello del filosofo, che godeva di un enorme prestigio sociale nella società tardoantica82, e quello del martire, su completa maturazione, si allontanò dai suoi studi per dedicarsi alla scienza delle parole divine e adottò un modo di vita profetico e ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] ‛ragione storica': il programma politico definito dalla Terza Internazionale aveva infatti carattere di scienza esatta, era il ‛socialismo scientifico'. Il comunismo doveva rendere concreta questa sua pretesa missione, eliminando le contraddizioni ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...