Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] alla quasi totalità della popolazione. Questo fenomeno costituisce uno degli oggetti più antichi e maggiormente discussi nelle scienzesociali: filosofi, storici, economisti, sociologi e politologi, a partire da Platone e Aristotele, hanno cercato d ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] il suo pensiero successivo, ma per tutta la riflessione liberale sull'argomento.
L'assunto di partenza è che nelle scienzesociali e filosofiche manca un chiaro concetto di totalitarismo, rispetto al quale, secondo Aron, si rendono necessarie quattro ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] di famiglia naturale cerca il sinonimo che ne fissi la stabilità e immutabilità nel tempo e nello spazio. Allo sguardo delle scienzesociali e storiche, invece, la famiglia presenta una forte pluralità di forme. I modi con i quali le strutture della ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] e risorse cognitive degli ingegneri di questo periodo. Sulle conoscenze degli ingegneri-scienziati e sul modo in cui esse erano utilizzate nei vari contesti sociali, culturali e intellettuali, influirono in modo decisivo alcuni specifici mezzi di ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] salute; e quel picciol libro contenendo, come fa, la scienza d’ogni scienza, insegna temer Dio, et osservar’i suoi precetti, il l’orrore de’ vizi»71.
Così, mentre mutava la composizione sociale del clero alto e basso (che al Sud restò comunque più ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] tirando fuori l’Italia dalla disfatta») e l’anima democratico-sociale di Marini, alias Dossetti, «i capelli lisci e bruni, / vive nei suoi animali e nei suoi ciottoli, / nelle sue opere di scienza e d’arte efficaci o logore / in te e di te che ne ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] di studiosi e scienziati che portassero il sostegno della scienza alle posizioni ufficiali . Dau Novelli, Soveria Mannelli 2010 (in partic. C. Giorgi, Il femminismo e le socialiste, pp. 85-97; G. Dalla Torre, Il partito popolare, Sturzo e il voto ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , che in Italia è l’erede diretto del vecchio socialismo massimalista. È impresa non facile ma neanche del tutto impossibile quanto culturali: derivava dalla convinzione di Scalfari che la scienza sarebbe riuscita a dimostrare che tutta la realtà era ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] dove si insegnavano il diritto e le altre scienze coraniche), tipologia architettonica estremamente diffusa in gran parte Islamic World, New York 1978; D. Chevallier (ed.), L'espace social de la ville arabe, Paris 1979; B. Johansen, The Claims of ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] compiute, che possono essere dettate da finalità di carattere sociale e ideologico, ma alla modalità con cui si l'esame delle concezioni della realtà attraverso forme di 'scienza applicata' nelle società preistoriche, a partire dal Paleolitico ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...