La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] utile per l'umanità. Inoltre, la raccolta di evidenze sperimentali era ben magra cosa se confrontata con le opere di opera di Newton mettendo l'accento sulle sue applicazioni alla scienza della navigazione. Spiegava che nell'opera di Newton era ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] 5 1, II, pp. 17- 18; R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, Firenze 1891, I, pp. 101-108; P. Duhern, e matematico veneziano del sec. XVI, in Atti del R. Ist. Veneto di Scienze, Lettere e Arti, LXXXV (1925-1926), pp. 585-754; G. Vailati ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] i maggiori del suo paese, musicista, cultore delle scienze e delle arti; in amichevole relazione con Descartes, affida con il suo pendolo egli vorrebbe fornirne la prova sperimentale e, insieme, valutare la praticabilità del metodo di determinazione ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] la propria cattedra assegnata al docente di fisica sperimentale, lo scolopio C. Barletti, sostituito a pp. 271, 273, 276 s.; Ruggiero Giuseppe Boscovich. Lettere per una storia della scienza (1763-1786), a cura di R. Tolomeo, Roma 1991, pp. 78, 96, ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] dell'indice di rifrazione, N. concludeva che la scienza dei colori era divenuta matematica ed era altrettanto alla sua proposta di unificare la matematica e la fisica sperimentale e furono quasi certamente fatti in seguito al giudizio sprezzante ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] volte superiore, consentiva l'uso di un apparato sperimentale di dimensioni ridotte.
In una lettera a Michelangelo , Galileo, Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze attinenti alla meccanica ed ai movimenti locali, a cura di ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] , in parte presso l'Accademia di agricoltura, scienze e lettere. Tra gli editi, oltre ad articoli e memorie in riviste e atti accademici (per lo più di matematica pura, ma anche di fisica sperimentale), rientrano diversi manuali per l'uso nella sua ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] indicare un giusto equilibrio tra il newtonianesimo sperimentale dell'Ottica e quello più matematizzato dei , in Physis, XXIV (1982), 2, pp. 241, 252;V. Ferrone, Scienza natura religione, Napoli 1982, pp. 409-502e passim;A. Brigaglia-P. Nastasi, ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] ne fissò con spirito critico i fondamenti logici e sperimentali e ne coordinò in modo conseguente l'ampia materia M., Pavia 1914; U. Cisotti, G.A. M., in Rendiconti. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 3, 1937, vol. 1, pp. 169-173; B. Finzi, G.A ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] Trani 1904, pp. 429 s. R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, IV, Firenze 1859, pp. 249 s.; F. Dopo Galileo, Firenze 1979, pp. 49, 105-127, 218-236; V. Ferrone, Scienza natura e religione, Napoli 1982, pp. 21, 125 s., 332 s.; J.M ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...