La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] -῾ulūm (Enumerazione delle scienze) di al-Fārābī. Costituitasi all'inizio del IX sec., l'algebra difficile ottenere la condizione c1/3⟨x⟨a senza considerazioni geometriche sul comportamento asintotico delle curve. Poiché CE è un asintoto di A, tutti ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] , dove l'incertezza è un elemento del sistema, e il comportamento razionale consiste nel comparare le conseguenze delle un manager, un militare. Non è, in genere, quello dello scienziato. Perché una cosa è strategia, altra cosa è conoscenza: canoni ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] Monge era tra i più noti scienziati francesi e con la caduta della questo lavoro non fu concluso, la portata del concetto di genere rimase incerta. Il numero quello più appropriato lo si apprende dal comportamento dei corpi solidi. Sono queste le ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] von Mangoldt, solamente nell'ultimo decennio del XIX secolo. Il legame tra il comportamento degli zeri di ζ e la distribuzione des sciences (1870-1914). Un premier examen, "Rivista di storia della scienza", n.s., 2, 1994, pp. 137-160.
Hasse 1950: ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] in serie trigonometrica, quali erano le conseguenze sul suo comportamento? Come variava il valore della funzione al variare di corsi, se in una comunicazione all'Accademia delle Scienze di Berlino del 1872 Weierstrass affermava di aver saputo da uno ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] , attribuendo la nascita della "scienzadel caso o delle probabilità" alla debolezza della mente. La causa reale dell'origine della probabilità era l'esistenza di leggi stocastiche che determinavano il comportamento di somme (o altre funzioni ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] principale dello scienziato. Essa è miracolosamente efficace nel descrivere e predire il comportamento della natura. casuale" è troppo grande per essere tradotta dal sistema operativo del computer. Esse non possono essere né provate né confutate. Il ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] problemi che sorgono nelle applicazioni alle scienze naturali si arriva a equazioni alle § d), il comportamento delle soluzioni del problema di Cauchy per t → ∞ è strettamente legato allo spettro del generatore A del sopracitato semigruppo (Tt ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] definito in modo assolutamente elementare, si comporta in modo parallelo a quello del bracket, e possiamo combinare i due CCXLIII, pp. 118-133 (tr. it.: Il DNA a superelica, in ‟Le scienze", 1980, XXV, 145, pp. 86-100).
Conway, J. H., An enumeration ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] astronomo e soltanto due generazioni dopo il nipote scienziato e, forse, amico del re. Comunque, tutti questi elementi mettono in luce le molte ambiguità che la definizione di una collocazione sociale comporta. D’altra parte, ‘maestro d’arte’ o ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...