MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] . Ciò che stupisce è piuttosto il comportamento, poco lineare, che il M. anni ma fallito, di ottenere il ritiro del decreto del S. Uffizio sui Dialoghi di G. in Annali dell'Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze, III (1978), pp. 100-103; ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] segnali di natura sociale, i diversi approcci delle scienze umane insistono sul suo carattere di 'emozione primaria' York, Raven Press, 1975 (trad. it. in id., Evoluzione del cervello e comportamento umano, Torino, Einaudi, 1984).
j. panksepp, s.m. ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] scoperta spettava a Scipione Dal Ferro. Il comportamentodel C. provocò l'ira del Tartaglia che nei suoi Quesiti et inventioni 24-28; G. Bilancioni, Leonardo e C., in Riv. di storia delle scienze med. e nat., XXI (1930), pp. 302-29; E. Bortolotti, I ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Rita si formò, dunque, in un ambiente nel quale la scienza e l’arte avevano un’importanza straordinaria.
Il padre, di nel comportamento aggressivo, nei processi di memoria e apprendimento, nella fertilità, nel dolore e nella plasticità del sistema ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] , la levitazione, l'incombustibilità ecc. Benché le scienze sperimentali rifiutino la possibilità di tali manifestazioni, la 1971), ogni fenomeno di possessione comporta parallelamente un processo di svuotamento o di perdita del possesso di sé per far ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] col progresso attuale della scienza, consiste nell'aver egli eseguito, oltre alle colorazioni istologiche in senso stretto, vere prove topochimiche. Il C. controllò al microscopio il comportamento di varie parti del labirinto membranoso sottoposte ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] un medico e la sorveglianza dei sanitari sul comportamentodel personale, l'igiene degli impianti e la qualità 19, 20 sett. 1864 (poi più volte ristampata); A. Vedrani, V. C., in Gli scienziati ital., a cura di A. Bieli, I, 1, Roma 1921, pp. 40-44; G ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] da attribuire ai progressi nell'istruzione, che hanno favorito comportamenti igienici più adeguati e il miglioramento dei livelli nutritivi. Nella seconda metà del XX sec., in quella vasta area del pianeta dove si sono registrati rapidi e importanti ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] come forze disorganizzanti il comportamento, ma come aventi un parallelo all'evoluzione delle scienze psicologiche nel nostro tempo. mai come spirito. Alla base della propria elaborazione del concetto di angoscia, Kierkegaard pone una vera e ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] . Il B. cercò di determinare il comportamento delle piastrine "in quelle condizioni in cui Bozzolo, G.B., Torino 1902; P. Foà, Commem. del prof. G. B., in Atti della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, X (1901), pp. 375-387, ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...