COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] da parte del regio giudice Ignazio Consalvi, probabilmente di carattere politico.
Poco più che ventenne il C. si era già messo membro dell'Accademia imperiale delle scienze e della Società degli amici delle scienze, lettere e arti, partecipando ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] intell. che derivano dal metodo intuitivo, Palermo 1880; La magistr. giudiziaria in Italia, in Rassegna di scienze sociali e politiche, febbraio 1884; L'insegnamento elementare in Italia, ibid., settembre 1884; Ilparlamentarismo presente e il futuro ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] rivoluzione viva, che costituisce l'idea complessa dei progresso sociale". È la scienza che raccoglie il risultato positivo delle "rivoluzioni religiose o filosofiche o politiche", in una sorta di ritmo dialettico; secondo l'A., attraverso la crisi ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] , ad Indicem; C. Colmayer, Pluralismo relativismo sperimentalismo in A. A., in Soc. naz. di scienze lettere e arti di Napoli. Atti dell'Acc. di scienze morali e politiche, LXXVII (1967), pp. 211-261; G. L. Pallavicini, Il pensiero di A., Napoli 1968 ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] occhi dell'opinione pubblica egli però apparve come traditore e politico ambizioso, che tutto sacrifica alla brama del potere, il nel 1820 - e la presidenza dell'Accademia reale delle Scienze; dopo il 1860, tacciato di indegnità per i suoi trascorsi ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] abbozzo era già comparso, come si è visto, nel 1878.
Il lavoro, scritto dietro sollecitazione dell'Accademia delle scienze morali e politiche dell'Institut de France, fu molto apprezzato e valse al F. la nomina a socio corrispondente.
Alla morte del ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] Cipolla, G. D., commemorazione, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XXXI (1896), pp. 3-56; S. Ferrari, In memoria Difesa adriatica, 3 maggio 1958, p. 3; L. Briguglio, Correnti polit. nel Veneto dopo Villafranca (1859-1866), Roma 1965, pp. 172 ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] una statua.
Petrone fu membro di varie istituzioni culturali: socio ordinario della Regia Accademia di scienze morali e politiche di Napoli, socio corrispondente dell’Accademia nazionale dei Lincei, socio dell’Accademia degli Agiati di Rovereto ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Paolo Casini
Il teorico del contratto sociale
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau fu uno dei massimi protagonisti dell’Illuminismo. La sua teoria politica propose una riforma [...] riprese con vibrante pathos l’antica argomentazione retorica sulla vanità del sapere e sui danni che le scienze recano alla morale e alla politica. Il Discorso suscitò una serie di repliche, mentre andavano in scena con successo il dramma pastorale ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] a indicare il processo di progressiva autonomizzazione delle istituzioni politico-sociali e della vita culturale dal controllo e/o dall secondo Weber, particolarmente acuto: il razionalismo della scienza empirica, che ha una pretesa di totalità ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...