(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e Bulgaria (1393), Ungheria (1396).
1378: con il ritorno a Roma del papato si apre un’epoca di lacerazioni: il Grande scisma (fino al 1417) vede la coesistenza di papi e antipapi e la contemporanea diffusione di movimenti ereticali.
1386: la dinastia ...
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Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] dai Visconti (1352), nel 1354 la città fu incorporata allo Stato della Chiesa dal cardinale Albornoz. All’epoca del grande scisma fu soggetta a varie signorie esterne finché nel 1448 ritornò al papa. Dopo la parentesi napoleonica fu incorporata nella ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Con l’elezione di Urbano VI e l’immediata replica dei cardinali francesi che elessero papa Clemente VII si aprì il grande scisma d’Occidente. Le rivolte dilagarono in tutto il territorio pontificio e Bonifacio IX, papa nel 1389, ereditò uno Stato in ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] a più riprese nella vita delle città nel frattempo erette in signorie, che ripresero poi il loro prepotere durante lo scisma d’Occidente. Complicò la situazione il nepotismo papale: Sisto IV insediò il nipote Girolamo Riario a Imola e Forlì (1473 ...
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LEONTOPOLI (Λεοντόπολις)
Arnaldo MOMIGLIANO
Località del Basso Egitto, nota con questo nome in età ellenistico-romana; oggi Tell el-Yehūdiyeh, "collina dei Giudei" a una trentina di km. dal Cairo. Fu [...] dal passare a somministrare il culto in Gerusalemme, una qualche autorità non fu mai contestata. Si evitò insomma lo scisma. Le poche iscrizioni sembrano indicare un'approfondita ellenizzazione degli adepti. Né è escluso che la lettera di Aristea (v ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] contrasto con Agostino di Ippona, una forte influenza sulle comunità della Numidia cercando di reprimere con la forza lo scisma dei massimianisti (Frend, 1983; Mandouze, 1986). A seguito della condanna del donatismo da parte del concilio di Cartagine ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] dell'Islam, quello della setta kharigita, una delle tre forme di Islam che tracciano la propria origine al tempo del grande scisma che seguì alla rottura tra Ali, l'ultimo dei primi quattro califfi, e Muawiya, primo califfo omayyade (metà VII sec ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] non presso la corte e le classi dirigenti, decisamente orientate verso la cultura latina. In seguito allo scisma del 1054 il cattolicesimo divenne religione ufficiale e rafforzò le sue posizioni nei confronti dell’ortodossia, limitandone notevolmente ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
GEMILA (Cuicul)
P. Romanelli
Sul luogo dell'odierna G. (Algeria) sorgeva la città di Cuicul, colonia romana della Numidia occidentale. Cuicul fu colonia probabilmente [...] metrica, replica di altre esistenti a Tipasa, esalta l'opera del vescovo Cresconio e, con il ricordo della fine dello scisma donatista, viene a datare l'edificio al principio del sec. V. Al secolo precedente devono invece attribuirsi la basilica ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] celebrato contro le leggi ecclesiastiche, all'origine di uno scisma all'interno del patriarcato di C. che si ricompose solo di Cristo andrebbe appunto riferita a quella dopo lo scisma; la funzione profonda della lunetta sarebbe quella di monito ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...