L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] spesa grande, l’uno in forma ovata et l’altro rotonda, capaci di gran numero di persone; per recitarvi ne’ flussi della marea.
16. Il progetto di Alvise Cornaro è compreso fra le sue scritture di idraulica (A.S.V., Savi alle Acque, b. 989, nr. 4 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] s'ignora ancora la genesi, ma dalla quale presero origine altre scritture semitiche, come il fenicio e l'aramaico. I più antichi cotti; è singolare la presenza di un forno a pianta rotonda con alla base una separazione di mattoni radiali. Da uno ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] schematica del p. reale, utilizzato nella scrittura sin dall'epoca protodinastica e all'interno del N-S, attraversando l'arco nel senso della larghezza, collega la rotonda, identificata con il mausoleo, con un'aula-vestibolo; l'ingombro di ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] di S. Maria Assunta di Torcello o della torre rotonda di S. Elena di Tessera, i relitti adoperati Codice diplomatico veneziano, nr. 83, 2 (4) aprile 1038.
116. M. Cornaro, Scrittura, II, p. 151.
117. A.S.V., Codice diplomatico veneziano, nr. 4253, ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] dei re di Margiana (Artak, Tiren o Tirak) in scrittura partica. La dinastia di Margiana continuò a esistere sotto i primi peso del metallo ma è imposto dall'autorità, citiamo i qian («m. rotonda») dell'epoca di Wang Mang (9-25 d.C.) e il tong bao ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] reca alla fine un'iscrizione con la data d'inizio della scrittura (1168). Sempre pisano, e legato a questo gruppo, è lo Desiderio, II, La decorazione libraria, "Atti della Tavola rotonda, Montecassino 1987", a cura di G. Cavallo, Montecassino 1989 ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] aniconici. All'ambiente palatino e alla grande riforma della scrittura è collegabile la legatura dell'Evangeliario di Metz ( Il complesso programma iconografico culmina nei dodici grandi s. rotondi che illustrano la Vita di s. Eriberto, dalla nascita ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] per es. nelle iscrizioni delle absidi romane di S. Stefano Rotondo, S. Gregorio Magno, S. Celso (De Rossi, 1857- London 1979; A.M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e civiltà 4, 1980, pp. 103-156; Islamic Bindings and ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] -206 a.C.), mentre quelli più recenti usano la scrittura dell'inizio del periodo Han. Per quanto riguarda il si legge, per esempio: "Il cielo è rotondo, la Terra quadrata. Per analogia, la testa rotonda e i piedi quadrati sono in accordo con il ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] ed ipotesi per una storia della cultura scritta nella Roma del IX secolo, Scrittura e civiltà 2, 1978, pp. 45-103; E. Russo, L'affresco pp. 611-620; G. Basile, Il restauro del mosaico di S. Stefano Rotondo, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 197-228; G. ...
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rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, stanza r.; anello, tronco, vaso, ciottolo...
ronde
〈rõd〉 s. f., fr. [propr. femm. di rond «rotondo», che è il lat. rotundus «rotondo»]. – Tipo di scrittura calligrafica, lo stesso che scrittura rotonda (v. rotondo, nel sign. 1 c).