Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] Runblecket från Boge och några paralleller [La placchetta rotonda di Bage e qualche confronto], in Den ljusa 1968, pp. 1091-1092).
La disposizione a 'cornice' delle scritture magiche caratterizza gli a. su pietra ed è analoga nelle coppe magiche ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] dell'Inferno o della L del Paradiso o nella pancia rotonda della P del Purgatorio (la lettera, tra le tre, spazio intercolonnare. Ancora trecenteschi e toscani nell'ornamentazione e nella scrittura sono due codici di Milano (Bibl. Trivulziana, 1079; ...
Leggi Tutto
WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] epoca di Edoardo I (1272-1307); la prima immagine sulla Tavola rotonda venne dipinta poco prima del 1522, quando Enrico VIII condusse l' il risultato di due differenti fasi di scrittura e di illustrazione, risultato della collaborazione di ...
Leggi Tutto
FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] 'a sala' a tre navate (in parte conservata) con torri rotonde affiancate (conservate nel nucleo murario) e con cappelle laterali a guisa emancipazione dall'influsso anglosassone - evidente nella scrittura come nelle iniziali - di cui l'abbazia ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] più alto grado di perfezione l'arte della scrittura e della miniatura, ponendo Leone Marsicano a età dell'abate Desiderio, II, La decorazione libraria, "Atti della Tavola rotonda, Montecassino 1987", a cura di G. Cavallo (Miscellanea cassinese, 60 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] del livello XIa di Tepe Gawra, la Casa Rotonda, in posizione dominante rispetto all'insediamento. Le evidenze centro, che marca un decisivo momento nello sviluppo della scrittura cuneiforme, ha restituito una serie di edifici-case occupati da ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] reca alla fine un'iscrizione con la data d'inizio della scrittura (1168). Sempre pisano, e legato a questo gruppo, è lo Desiderio, II, La decorazione libraria, "Atti della Tavola rotonda, Montecassino 1987", a cura di G. Cavallo, Montecassino 1989 ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] aniconici. All'ambiente palatino e alla grande riforma della scrittura è collegabile la legatura dell'Evangeliario di Metz ( Il complesso programma iconografico culmina nei dodici grandi s. rotondi che illustrano la Vita di s. Eriberto, dalla nascita ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] per es. nelle iscrizioni delle absidi romane di S. Stefano Rotondo, S. Gregorio Magno, S. Celso (De Rossi, 1857- London 1979; A.M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e civiltà 4, 1980, pp. 103-156; Islamic Bindings and ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] ed ipotesi per una storia della cultura scritta nella Roma del IX secolo, Scrittura e civiltà 2, 1978, pp. 45-103; E. Russo, L'affresco pp. 611-620; G. Basile, Il restauro del mosaico di S. Stefano Rotondo, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 197-228; G. ...
Leggi Tutto
rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, stanza r.; anello, tronco, vaso, ciottolo...
ronde
〈rõd〉 s. f., fr. [propr. femm. di rond «rotondo», che è il lat. rotundus «rotondo»]. – Tipo di scrittura calligrafica, lo stesso che scrittura rotonda (v. rotondo, nel sign. 1 c).