CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Pipino e da Carlo; la migliore preparazione tecnica degli scribi; la ripresa di tecniche grafiche tardoantiche, come la scrittura aurea o argentea su fogli colorati di porpora, l'esecuzione di miniature a piena pagina, la misurazione geometrica delle ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] artuqide, alla cui corte operò al-Jazarī. Al sec. 13° appartiene un tamburo in b. attraversato da una fascia epigrafica in scrittura animata da teste umane e di drago (Anadolu Medeniyetleri, 1983, nr. D.125, p. 68). Assai più ricca di testimonianze è ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] . Pur definendosi pittore, il L. si interessò di letteratura d'avanguardia e sperimentò direttamente le sue capacità creative nella scrittura. La passione per la poesia e la pratica poetica lo accompagnarono, infatti, per tutta la vita. Durante l ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] Suppl. gr. 1294 (Parigi, BN).Sotto l'aspetto tecnico-librario, nel r. l'illustrazione seguiva l'andamento della scrittura, la quale era disposta in senso orizzontale, parallelamente ai lati lunghi della banda, a colonne affiancate; la lettura veniva ...
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WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] Vindob. Theol. gr. 31 noto come Genesi di Vienna (v. codice; illustrazione). Il v. Hartel studiò la storia del manoscritto, la scrittura e il testo giungendo a datarlo al V sec.; il W. ne intraprese a studiare le miniature, il loro modo di raccontare ...
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(o Poseidone; gr. Ποσειδῶν) Divinità degli antichi Greci, identificata dai Romani con Nettuno (➔). Secondo un antico mito, nella divisione del mondo tra i figli di Crono, a P. spettò il mare e in genere [...] di popoli fantastici e terribili, come i Lestrigoni e i Ciclopi.
Il nome di P. ricorre in tavolette micenee in scrittura lineare B. Culti antichissimi erano diffusi in Beozia e in Tessaglia, dove gli si attribuiva la creazione della Valle di Tempe ...
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Illustratore italiano (Bologna 1873 - ivi 1948). Vitale illustratore di stile liberty nella fiorente industria libraria bolognese tra il XIX e XX secolo, si avvicinò all’arte del disegno da autodidatta, [...] artistici per affissi pubblicitari per conto dello Stabilimento Litografico Chappuis. Nell’età matura B. intraprese la via della scrittura, curando sia la stesura che le illustrazioni per La selva rossa (1924) e per i quattro volumi biografici ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] della metafisica, di cui la modernità non è che un'estrema propaggine, avviene con la pratica e il riconoscimento della "scrittura" nell'accezione di cui si è detto, non ha più senso parlare di discipline, generi, tradizioni: tutto si scioglie in ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] a penna con inchiostro rosso e blu - denominate jeux de plume - che si dispongono lungo i margini delle colonne di scrittura, distendendosi in ampi fasci di linee guizzanti, talora desinenti in un motivo a spiga. Il codice è strettamente collegabile ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] , combinati con brevi iscrizioni (Nash-Williams, 1950, pp. 1-16). Simili monumenti testimoniano il perdurare della conoscenza della scrittura e della lingua latina, ma non di tradizioni artistiche romane. Il fatto comunque non sorprende, poiché il ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.