L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] nello scritto euclideo, anziché nella logica della tradizione aristotelica. Al tempo stesso, in tale periodo, viene da William S. Jevons e da Charles S. Peirce (e dalla sua scuola).
William S. Jevons e Charles S. Peirce
William S. Jevons (1835- ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] 'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista culturale e filosofico, il C. affonda le sue radici nell'aristotelismo padovano, con venature averroistiche, pur risentendo, d'altra parte, di confuse ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] la filosofia dei prisci filosofi e a confrontarla con Aristotele, stratagemma attraverso il quale, pur leggendo di natura e religione, cit., pp. 152-154; U. Baldini, La scuola galileiana, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 3, Scienza e tecnica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] 1708 si inserisce nei dibattiti fisico-geometrici della scuola galileiana che continuavano un poco stancamente all’inizio (proposizioni 17-20), e la dimostrazione del «principio di Aristotele» (teorema 21 e scolii) il quale afferma che in geometria ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] sulla scia di Montanari, che aveva rifiutato la tesi aristotelica dell'eternità dei corpi celesti, egli sostenne la tesi dell'Accademia di Montanari, essa non aveva carattere di scuola e funse da esempio quale modello organizzativo per la riforma ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] alle altre scienze il primato della filosofia, che ebbe in Aristotele il più autorevole teorizzatore. La sua Metafisica indaga la sostanza affermare il ruolo della scienza come cultura, nella scuola e nell’educazione. La nozione di una scienza ...
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Scienziato e filosofo (m. 1416). Addottoratosi in arti, secondo una tradizione accettabile, a Pavia nel 1374, insegnò astrologia, matematica e filosofia negli studî di Pavia (dal 1377), di Bologna (dal [...] (da lui apprese probabilmente a Parigi alla scuola di Alberto di Sassonia) dei cosiddetti calculatores, che a Oxford e a Parigi andavano sottoponendo a rigorosa critica le regole della meccanica aristotelica con l'applicazione di nuovi strumenti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] di Ibn al-Ṣaffār; un altro gruppo di testi deriva dalla scuola di autori in lingua castigliana presso la corte di Alfonso X, acqua, aria e fuoco. In analogia con uno scritto di Aristotele (384/383-322), Alberto Magno redasse anche un'opera dal ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , prima di fondare, a Strasburgo, una delle 'nuove' scuole protestanti più rinomate. Della sua personalità di maestro, uomo di sia pur sempre connesso a un'esegesi dei testi di Aristotele risalente a Simplicio, ad Alessandro di Afrodisia e a taluni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] Abū 'l-Qāsim al-Balḫī e Abū Hāšim al-Ǧubbā᾽ī. Capo della Scuola mutazilita di Baghdad intorno al 900 d.C., Abū 'l-Qāsim al-Balḫī Fisica: l'argomento appare in Filopono in relazione all'idea di Aristotele per cui se una realtà A può essere più grande o ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...