La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] manuale veneto-tedesco del 1424 compilato da un certo «maistro Zorzi de Nurmbergo», verosimilmente insegnante di lingue in una scuola veneziana. Ecco un frammento di un vivacissimo scambio di battute tra un pannaiolo di Rialto e un compratore tedesco ...
Leggi Tutto
Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] lirica antica sono del resto rime a tutti gli effetti le cosiddette rime culturali, come le rime siciliane (➔ Scuola poetica siciliana), che altrimenti ricadrebbero, a rigore, nella categoria delle rime imperfette (per dettagli, ➔ rima).
Anche nel ...
Leggi Tutto
Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] con l’inserzione di una /i/ prostetica (per es., in Ispagna) (➔ aferesi), come è accaduto sistematicamente in spagnolo (escuela «scuola»). Altro indizio è costituito dal fatto che l’allomorfo dell’articolo maschile è rimasto lo anche davanti a tali ...
Leggi Tutto
Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] in evidenza del soggetto sono rintracciabili lungo tutto il corso della lingua italiana, al punto che le prime attestazioni risalgono alla ➔ Scuola poetica siciliana:
(36) Vostro amor’è che mi tene in disi[r]o
e donami speranza con gran gioi
(Pier ...
Leggi Tutto
Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] la vivace discussione, avviatasi negli anni Settanta, sull’➔ educazione linguistica e sul modello di lingua da tenere presente nella scuola.
Uno standard per sua natura paludato e tendente all’aulico, con un lessico molto più adeguato a temi astratti ...
Leggi Tutto
Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] e le interrogazioni O_O’’’’ Nn ce la faccio +.....sn esausta -__-’’’ X l’esattezza mancano 101 giorni alla fine della scuola............giuro ke qnd quel giorno arriverà cm minimo lancerò 1 bomba ^.^, (da Canobbio 2005: 310)
alla citazione dotta:
(7 ...
Leggi Tutto
Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] . Per molti parlanti l’attività enigmistica, anche solo passiva, ha costituito e costituisce, dopo l’uscita dalla scuola, l’unica forma di esperienza metalinguistica della propria vita.
Bartezzaghi, Stefano (2001), Lezioni di enigmistica, Torino ...
Leggi Tutto
Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] , soli o iterati, che evocano oggetti, persone, eventi, proprietà:
(23) Sette anni: come mai non andavo ancora a scuola? (Elio Vittorini, cit. in Mortara Garavelli 1973: 123)
(24) Grida isterismi e pianti: il processo contro Annunziata Tropeano ...
Leggi Tutto
I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] ). Ciò vale per andare e venire, ma anche per correre e tornare:
(53) non se ne separava mai, tranne che per la scuola, ma subito lo correva a prendere, una volta finite le lezioni! (www.efpfanfic.net)
(54) lo torniamo a ripetere, questa operazione ...
Leggi Tutto
Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. [...] , Giovanna (1987), Dittongo e iato in italiano: analisi fonetico-fonologica per una difficile discriminazione, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa» 17, pp. 847-887.
Marotta, Giovanna (1988), The Italian diphthongs and the autosegmental ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...