FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] Tornata la famiglia a Brescia, il F. vi trascorse l'infanzia e la giovinezza, in una situazione spesso turbata da ristrettezze Grande ammiratore di Marc Bloch, attento alle proposte dellascuoladelle Annales (senza per questo aderirvi in maniera ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] considerando l'opportunità che la scuola non si opponesse alla esperienza linguistica del bambino (1930); della preparazione all'educazione familiare (1931); della letteratura per l'infanzia (1932); dell'educazione fisica (1933). Egli avvertì ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] dopo aver ricevuto un'istruzione sommaria dai fratelli dellescuole cristiane, iniziò giovanissimo ad esercitare il mestiere fattogli, fin dalla primissima infanzia, dalle donne del quartiere per la floridezza dell'aspetto (fusione di "Ciccio ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] 'infanzia nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici amministrativi della Chiesa romana, cui erano annesse scuole patto che confermava i diritti del papato e la loro difesa da parte dell'imperatore. Di tale patto non è rimasto il testo, ma è ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] e altruista, il C. nella prima infanzia fu attratto dalle pratiche religiose e vi alla missione di apostolo. Frequentò le scuole elementari e a dieci anni cominciò di un'occupazione e fu assunto al forno delle Tre Marie in via Olgiati. L'amicizia per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] recuperare la sua infanzia storica e seguire la storica maturazione delle grandi vette a cui nel corso della storia l’uomo per Salvemini, né per Volpe si possa parlare di una ‘scuola’ in senso più che generale o tendenziale.
Storici e fascismo
La ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] Lubecca riuscì a imporre l'istituzione di una seconda scuola di latino nella chiesa di S. Giacomo, che luogo canonico, ad Aquisgrana.
Ottone aveva trascorso gran parte della sua infanzia in Inghilterra alla corte dei Plantageneti, la famiglia di sua ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] territoriale. In Sicilia, come si legge nei Ricordi d’infanzia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, una piccola nobiltà di provincia , che costituiva uno degli effetti assimilativi della cultura acquisita a scuola, a fianco di compagni aristocratici e di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] e Gregorio, sono entrambi orfani fin dalla prima infanzia per il massacro delle loro famiglie, educati lontano dalla patria, nell’ tuttavia non può non ammettere che lo stesso Gregorio aveva fondato scuole non solo di greco, ma anche di siriaco, per i ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] facoltà di determinare le linee programmatiche della comunione, di eleggere il consiglio dell’ordine, il gran maestro e i due aggiunti.
Nel suo programma la questione educativa è centrale: asili per l’infanzia, scuole serali per gli operai, libertà d ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
maestra
maèstra (o maéstra) s. f. [lat. magĭstra]. – 1. Forma femminile di maestro; in partic., donna che insegna nelle scuole elementari (la m. della prima, della seconda) o anche nelle scuole materne (m. d’asilo, e, in passato, m. giardiniera,...