Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] (umane, animali, vegetali) e le chimeriche possono essere raffigurate per intero oppure solo in parti; nel caso di linee o di superfici; la f. si dice piana seè tutta contenuta in un piano, solida se, invece, si sviluppa nello spazio. F. simili Due ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] croce, così chiamato perché va eseguito su un solo filo di canovaccio e piccolissimo. I più begli esemplari di tappezzeria a mano nota o di una pausa ne aumenta della metà la durata; se vi sono più p., ciascuno determina un aumento della metà del ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] mare. L’Appennino Emiliano, che si estende in direzione NO-SE, è costituito da una parte di rocce eoceniche compatte (arenarie, calcari) solo nelle aree montane più impervie e nel Delta Padano.
Condizioni economiche
Nel corso degli anni 1990 si è ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] della psicologia. Se esiste una capacità separata del linguaggio, è la disciplina della linguistica che deve innanzitutto identificare le regole e le rappresentazioni che costituiscono questa capacità e i principi che la governano; solo in un secondo ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] cura di Th. H. Robinson et al., 1975. Mancano ormai solo i fasc. 5, 14 e 16, che non dovrebbero tardare, dato il ritmo assunto dalla pubblicazione. novità, se non un'attenzione particolare verso le lezioni dei papiri di recente scoperta e una conferma ...
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Un'indagine che combini i problemi e i risultatì di discipline specializzate della scienza dell'antichità - archeologia, topografia, storia, epigrafia, linguistica, ecc. - è l'unica che possa dare un quadro [...] (Le Saliere), di Caere - per ora solo in parte - si presenta feconda di risultati e promettente per l'avvenire. La conoscenza del materiale e giuridica. Ma se da un lato è evidente il progresso delle cognizioni semantiche in sede quantitativa e ...
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Sistema linguistico di ambito geografico o culturale per lo più limitato, che non ha raggiunto o che ha perduto autonomia e prestigio di fronte agli altri sistemi con i quali costituisce geneticamente [...] discriminante perché un sistema linguistico possa considerarsi d. è non solo il contrapporsi a una lingua nazionale o di rapporto con la lingua nazionale non sempre è facile segnare i confini del d., specie se questo ha molti punti di contatto con ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] e speranze dell'Austria del 1848 (con la dedica "Ai miei concittadini che amo"), in cui sono illustrate le ragioni delle tendenze separatistiche dei Lombardo-Veneti. Gli anni fino al 1854 (see del 700 di età, il 30 marzo 1901, andò a riposo solo il ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] lat. ŭ, ō > it. /u/ (invece di [o]). L’anafonesi del toscano si verifica se la vocale derivata dal lat. ĭ, ē, ŭ, ō precede:
(a) /ŋk/, /ŋg/, /nʧ/, /nʤ/ (e, solo per la vocale anteriore, /skj/): vĭnco > /ˈviŋko/; lĭnguam > /ˈliŋgwa/; pŭngere ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ➔ latinismi diventa imponente a partire dal Trecento e prosegue con Umanesimo e Rinascimento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e, senza soluzione di continuità, anche se con fasi alterne e talora solo in maniera effimera, per l’intera storia ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...