ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] distinta in grandi sectiones, di cui restano solo quelle dalla terza alla settima, e, soprattutto, il Super Plinii II historias celeste, inattingibile non tanto in sé, quanto per la intrinseca debolezza dei nostri sensi e la sua lontananza da noi. ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] il provinciale di Romagna, frate Graziano, di prenderlo con sée fu esaudito. Destinato all'eremo di Montepaolo (Forlì), in rigorosamente sottratto dal mondo e poco noto agli stessi confratelli, che lo avevano compagno solo negli esercizi di vita ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] e d'oc.
Molto dibattuta è la questione se il B. abbia studiato il provenzale in Francia, secondo l'attestazione del figlio, con l'aiuto di un segretario della regina Eleonora, spagnola (oppure della delfina Caterina de' Medici), o piuttosto da soloe ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] affezionato discepolo.
Già delineato, se non ancora definito, il taglio meridionalistico e radicaldemocratico del suo intervento, preparò un vasto materiale ma di cui approntò solo i primi capitoli tra il 1941 e il '42, che videro la luce postumi ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...]
Conosciuto a Roma prima del viaggio -in Francia e Spagna del 1625, fu utilizzato dal D. solo dopo il suo ritorno a Roma, alla fine di mecenate, ora di consigliere, ora di committente, per sé o per altri personaggi della sua cerchia romana. Tra i ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] confermare tale tradizione. Se fondata, l'iscrizione potrebbe tutt'al più dimostrare che tra Goffredo e l'abbazia di strappare ai Pisani e ai Lucchesi la promessa di sottostare alle sue decisioni (21 marzo 1228), ma ciò permise solo ai contendenti di ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] cinquantotto "principi" - mentre il Russi, invece, ne completò solo undici - e, in più, ricevette una somma di quindici fiorini "per 68).
Fra le attribuzioni, questa è quella che ha suscitato più polemiche e, anche se nel 1954 gli studiosi che hanno ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] una vera teoria dell'Assoluto è impossibile", giacché mai potrebbe riguardare l'Ente, ma solo l'Idea, per cui riporterà il B. alla più stretta ortodossia religiosa, anche se negli stessi Saggi è inserito un articolo del '70 Su la caduta del principato ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] : in tal senso deliberatamente si escludono vedute a "sorpresa" e il dispotismo è presentato con chiarezza di partizioni. È l'esempio di Versailles a suggerire il modello non solo di un nucleo a sé stante (quasi città satellite), ma di un nuovo tipo ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] nazionale di Capodimonte), datato tra il 1570 e il 1573, il C. è rappresentato da solo; la seconda volta, invece, la sua effigie Visani (1971 e 1977) che data le miniature tra il 1531 e il 1534.
Tra questi due codici miniati (se si accetta l ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...