CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] 'avventurismo di Benvenuto Cellini e la prudenza di Sebastiano del Piombo rappresentano il compromesso a cui deve proposito di una maldestra canzone encomiastica che quest'ultimo aveva rivolto alla monarchia francese ("Venite all'ombra de' gran Gigli ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] com'è dimostrato dalla sua attività di trattatista, rivolta alle tre forme dell'arte "liberale":pittura, nel '71. Al 1460 circa risale la prima idea della chiesa di San Sebastiano, al '70 il progetto definitivo; pure del '70 è il progetto della ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Misericordia, poco fuori città, un suo dipinto raffigurante S. Sebastiano, e sostituirlo con una modesta copia fatta realizzare a bella dell'attenzione per l'arte da parte del G., quella rivolta ai disegni, un genere la cui attrattiva, rispetto ai ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] cui ultime due Pio V partecipava di persona.
L’azione pastorale rivolta a Roma, di cui fu incaricato Nicola Ormaneto, fu eletta aveva contribuito a far naufragare il matrimonio tra don Sebastiano e Margherita di Valois, cui il pontefice aspirava, per ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] da Eduardo. In quell'anno fu chiamato dall'impresario Sebastiano Bufi, su segnalazione di Renato Simoni, che lo , pronti a fingere e a nascondere: il silenzio è l'unica rivolta possibile in questo mondo di ipocrisie.
Come Zi' Nicola sceglieranno il ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] e si promisero aiuto reciproco.
Iniziata nel Regno la rivolta dei baroni, cui dette avvio l'insurrezione dell'Aquila 3, a cura di E. Carusi, pp. 99, 101; Diario romano di Sebastiano di Branca Tedallini, ibid., a cura di P. Piccolomini, pp. 294 ss., ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] . ne informò il papa, smascherando così la doppiezza di Rustico e Sebastiano. A partire dall'estate 551, al più tardi, P. entrò a P. scrisse, su richiesta di Giustiniano, un "refutatorium" rivolto al papa che l'aveva condannato. Nei monasteri in cui ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] superato il momento di grande freddezza seguito alla rivolta dei baroni ed alla guerra napoletano-pontificia. 143, 149; Diario romano dal 1º maggio 1485 al 6 giugno 1524 di Sebastiano di Branca Tedallini,ibid., a cura di P. Piccolomini, pp. 290, 310, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] di altre figure (tra le quali Giuseppe Colpani, Sebastiano Franci e Giambattista Biffi).
Oltre a fornire lo stimolo scritto in difesa delle valutazioni di bilancio dello stesso Verri, rivolto al lettore, come indicato nel titolo, A chi leggerà.
...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] la prassi corrente, la prima formazione fu rivolta soprattutto all'apprendimento del disegno e solo Parigi), Roma 1998, pp. 47-50, 55 s., 150-153, 258; Sebastiano e Giuseppe Ghezzi protagonisti del barocco (catal., Comunanza), a cura di G. De ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...