L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] fino alla Secondaguerra mondiale (Cortelazzo guerra mondiale (tedesco dell’Alto Adige, francese in Valle d’Aosta, parlate slovene ai confini nord il carattere di bene culturale del patrimonio idiomatico del Paese. Fortemente innovativo, anche se ...
Leggi Tutto
Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] spinto com’è dall’esigenza di riconciliazione del Paese, lacerato dalla secondaguerra mondiale e dalla Resistenza. È una & Dell’Anna 2004); due in particolare: la Lega Nord e Forza Italia con i loro rispettivi indiscussi capi carismatici, ...
Leggi Tutto
Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] infante (titolo nobiliare che spettava ai figli del re escluso il primogenito), nord o etnici come basco e catalano. Il embargo (che riacquisterà diffusione in Italia dopo la Secondaguerra mondiale), filibustiere, rancio o tilde, mentre altri, ...
Leggi Tutto
L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] De Blasi & Marcato 2006).
Milano, la più grande città delNord e la seconda d’Italia (1.307.495 residenti al 31 dicembre 2009) generazione meno acculturata e più anziana, nata prima della guerra, che ha avuto ancora come prima lingua il dialetto ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] ma anche per la seconda metà del titolo, che evocava, , la narrativa riprese con Voci dal Nord Est: taccuino americano (ibid. 1986 volumi si ricordino: G. Guerra, M. C.: voci, canti e catasti (Novara 2000) e M. Corti, I vuoti del tempo, a cura di F ...
Leggi Tutto
Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] prossimità al parlato regionale, tipico delNord. Si noti l’avverbiale radio-televisivi o on line: nei secondi prevale il passato prossimo, anche per l’ha sistemato nella mano a conca (Maraini, Donna in guerra, p. 25)
b. Ore 24. Alle sette e mezza ...
Leggi Tutto
Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] minoranze nazionali (➔ legislazione linguistica). L’uso co-ufficiale del tedesco in Alto Adige e del francese in Valle d’Aosta fu previsto da accordi internazionali al termine della secondaguerra mondiale, mentre quello dello sloveno di Trieste e ...
Leggi Tutto
Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] dove si fermò due giorni dicendosi diretta a Roma per impetrare il perdono del papa. Tale gruppo non lasciò altre tracce di sé, ma potrebbe nella zona di Roma, ancor prima della secondaguerra mondiale, e oggi nel Nord (Bologna, Milano).
I rom e i ...
Leggi Tutto
Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] si stabilirono nell’Africa delNord tra gli ultimi decenni dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, quando l’esodo inglesi (Trabalza 2008: 321-415).
Dopo la secondaguerra mondiale il risveglio nazionalistico arabo costrinse al rimpatrio quasi ...
Leggi Tutto
L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] soprattutto nei settori del lessico politico-amministrativo e tecnico. Solo dopo la secondaguerra mondiale però l’ posto a sé tra le aree linguistiche slovene del Friuli. È parlato all’estremità nord-orientale della regione, nel tratto che collega ...
Leggi Tutto
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...