FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] realtà il nuovo incarico risultava una sorta di prolungamento dell'ambasceria romana. Il F. partì quasi subito, il 19 gennaio, e giustificandosi col fatto che la caduta della secondaRepubblica e la restaurazione del governo mediceo rendevano inutile ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] a un generale straniero, contribuendo invece all’indicazione – nella seconda metà di aprile 1849 – del generale Giuseppe Avezzana.
I nella corrispondenza successiva alla caduta della RepubblicaRomana, si confrontarono animatamente sulle reali ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] in seinen socialistischen Elementen, ricerca del "sociale" nella seconda parte del romanzo di Goethe.
Deluso dalle promesse del avrebbe voluto nel 1849 il papa presidente della Repubblicaromana. Il venir meno del carattere cosmopolita avrebbe ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] partecipò alle vicende risorgimentali sin da quelle della Repubblicaromana (fu deputato all'Assemblea costituente), che lo quaderno 23b (1912-1913), che parrebbe conservato a Roma dalla seconda moglie. Le pagine dei diari non sono numerate, se non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] della specie e anche della storia, è dato dal fatto che, secondo Pagano, la natura intesa nel senso più comprensivo del termine ha eventi, a congiungersi. Prima, nel periodo della Repubblicaromana, il memorabile Discorso tenuto presso la Società di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a Roma, e dovendo recitare una lezione sulla repubblicaromana presso l'Accademia dei Quirini, ne volle dell'Imitazione di Cristo, accresciuta di note, "Riflessioni, pratiche e preghiere".
Secondo il Dammig però, l'E. non ci mise "di suo che il ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] di Pio IX a Gaeta, la proclamazione della Repubblicaromana segnarono la fine di questo tentativo costituzionale e giugno 1859, con periodicità settimanale nel primo anno e bisettimanale nel secondo, il C. fu il redattore principale. Infatti, cercò di ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] formula «mercante di libri e di stampe», divenuta comune nella seconda metà del secolo per indicare il commercio di testi italiani di John Brown. Nel 1797, costituitasi la RepubblicaRomana, abbandonò la sottoscrizione «nella stamperia Pagliarini» ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...]
Il salto di notorietà e di considerazione conseguito nella seconda metà degli anni Trenta gli aprì spazi a Roma, Dio e del Popolo" e che notificava "in nome della RepubblicaRomana". Tramontata quell'epoca, mentre continuava a far parte del tribunale ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] all'annessione del ducato alla Francia della SecondaRepubblica. Al momento dell'armistizio di Vigevano 1849 il C. presentò un emendamento avverso al riconoscimento della RepubblicaRomana da parte dello Stato sardo. L'intervento scatenò una tempesta ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...