Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] tratta di un insieme di diritti la cui ampiezza può variare a seconda dei momenti storici e che anzi tende oggi ad allargarsi fino a giudice (v. Merryman, 1984²). Certo, in questo dopoguerra anche fra i giudici continentali si sono andate manifestando ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] coincidano i veri inizi del secolo XX, nato tardi, come si sa, secondo alcuni, e finito prima del tempo.
In realtà, evidente, per la è piuttosto la continuità fra l'anteguerra e il dopoguerra; è la prosecuzione di metodi e istanze già largamente ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] ’11 settembre 2001 ha segnato una cesura, dando vita alla seconda fase dell’età globale, quella in cui emerge chiaramente che la e del lavoro, ossia del ‘compromesso socialdemocratico’ del dopoguerra, orientato a rendere possibile, fra i cittadini, un ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] i pochi e i molti che sono al governo della città. In secondo luogo i tre nobili parlano non per intendersi, ma per fraintendersi: la paura: il tema è stato ripreso in questo dopoguerra, correlando totalitarismo e angoscia persecutoria. Le idee sul ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] terre, capitalisti, e manovali o proletari. I primi danno la terra, i secondi la direzione, e i terzi la mano d'opera, la fatica; ai del pari al centro dell'analisi teorica condotta nel primo dopoguerra da G. Lukács. Il quale dapprima ne esaltò - ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] promuovere i meriti sportivi.
È famosa la frase di George Orwell secondo cui "lo sport è una guerra senza gli spari". Tuttavia, processo che si verifica da lungo tempo. Già nel dopoguerra l'interesse tributato dai media allo sport professionistico, in ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] (1899-1968), che cercò di farne un metodo di lotta alla dittatura fascista e, nel dopoguerra, vi si ispirò per le sue campagne pacifiste. Nella seconda metà del Novecento, le posizioni cristiane e gandhiane di non-violenza trovano l'espressione di ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] effettivamente per mano dei nazisti e dei loro seguaci durante la seconda guerra mondiale. Ciò che si vuole affermare è che anche la situazione in cui si trovava il paese nel primo dopoguerra.
Mussolini fece ciò che fecero altri leaders di nuovi ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] fu definita e sostenuta da G. Ambrosini (v., 1933).
Secondo questa impostazione, lo Stato regionale si differenzierebbe dal federale per il in Europa: dalle Costituzioni che risalgono al dopoguerra (quali quella italiana e la Legge fondamentale ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] dai movimenti di liberazione anticolonialisti del dopoguerra.
Questo modello, che pure descrive con il nemico 'interno', ma anche il genocidio e, durante il secondo conflitto mondiale, l'Olocausto. Una quarta conclusione, infine, riguarda il ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...