Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] (a cui si deve con Darwin la scoperta dell'evoluzione) secondo cui esiste una discontinuità fra le due, dal momento che Spencer, Oxford 1978.
Zmarzlich, H. G., Social darwinism in Germany, in Republic to Reich (a cura di H. Hoborn), New York 1972. ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] cautele, considera il bombardamento di Dresda nel corso della seconda guerra mondiale, l'uso delle armi atomiche contro il : the 'final solution of the Jewish question' in the Third Reich, in The policies of genocide: Jews and Soviet prisoners of war ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] su tutti gli altri, rappresentato dal bene dell'uomo. Secondo I. Kant (1724-1804) l'uomo è l'unico (1877) Charbonne et septicemie. CR. Acad. Sci., 85, 101-115.
REICH, W.T. (1994) Il termine 'Bioetica'. Nascita, provenienza, forza. Itinerarium ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] effettivamente per mano dei nazisti e dei loro seguaci durante la seconda guerra mondiale. Ciò che si vuole affermare è che anche la ogni anno a Norimberga per celebrare l'anniversario del Reich. Oltre che a risvegliare potenti emozioni tra i fedeli ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] vittorie, di disperazione e di riscatto.
La Terra promessa, il Reich millenario, il 'paese di Dio' non sono, infatti, a estrema e radicale del nazionalismo, che è il razzismo nazista, secondo il quale gli interessi del Führer (che è la manifestazione ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] ethos tra i tanti che si danno in un'assetto sociale; la seconda è che esso è comunque un vincolo collettivo che non consente idiosincrasie in Germany from the Napoleonic wars through the Third Reich, New York 1974 (tr. it.: La nazionalizzazione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] la massima diffusione a Roma e nell'Italia centrale tra la seconda metà del IV e il II-I sec. a.C. der Römer, München 1990; O. Dräger, Religionem significare. Studien zu reich verzierten römischen Altären und Basen aus Marmor, Mainz a. Rh. 1994; ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] (v. Schama, 1977). La struttura federale del Reich tedesco, istituita dalla Prussia nel 1871, si rivelò capite). Mokyr cita uno storico della scienza, D.S.L. Cardwell, secondo il quale nessun paese è mai stato all'avanguardia in campo tecnologico ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] 'ricordi' di Carlomagno ed è del tutto leggendario. Secondo una fonte più tarda, lo Spicilegium Ravennatis Historiae, .; N. Reveyron, Le portail frédéricien "à l'antique", in Kunstim Reich Kaiser Friedrichs II. von Hohenstaufen, II, a cura di A. Knaak ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] , è propugnata da M. Klein, che reputa l'aggressività una componente primaria dell'apparato psichico; la seconda è sostenuta da W. Reich, che considera il sadismo in termini di difesa e adattamento. Il sadismo sessuale è caratterizzato dal fatto ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
orgone
orgóne s. m. [dall’ingl. orgone, der. di org(asm) «orgasmo», col suff. -one «-one2» (nel sign. 3)]. – Ogni singola unità di un’energia vitale di cui l’intera natura sarebbe pervasa, secondo la teoria elaborata dallo psichiatra e psicanalista...