Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] attento al mantenimento di solidi e positivi rapporti con la Corona inglese, vedendo in Edoardo I un prezioso alleato per la Sedeapostolica. I rapporti di O. con i sovrani europei e le città comunali italiane non spiccano per prese di posizione di ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di Costanza, che ne era la legittima erede, sia in base al diritto imperiale, rifiutandosi di riconoscere la 'sussovranità' della SedeApostolica su di esso;
II) il suo successore Celestino III. Il 15 aprile 1191, cinque giorni dopo l'elezione, non ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] promosse e sostenne militarmente fino al fallimento (1268), e che ebbe conseguenze gravi nei rapporti della città con la SedeApostolica, risolte solo nel 1273. Nel 1220 l'alleanza di Pisa con il giovane imperatore fiorì spontaneamente, sull'onda del ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] stessa Collectio Avellana, quanto piuttosto come la prova che D. non era stato allora uno dei rappresentanti ufficiali della Sedeapostolica, ma che faceva parte della delegazione allo stesso titolo del notaio Pietro, e cioè come semplice esperto (ma ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] devono essere in accordo e comunione con essa ("è sempre stata nostra grande cura infatti che vengano custoditi l'unità della sedeapostolica e lo stato delle sante chiese di Dio [...]"); definisce il papa "capo di tutte le chiese" ("caput est omnium ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] delle Prime Giornate normanno-sveve, Bari… 1973, Bari 1991, pp. 101-115; S. Fodale, Il gran conte e la Sedeapostolica, in Ruggero il gran conte e l'inizio dello Stato normanno. Relazioni e comunicazioni delle Seconde Giornate normanno-sveve, Bari ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] di Enrico III colsero infatti questo evento inatteso per cercare di rompere il rapporto di tutela che legava la Sedeapostolica al potere imperiale e che era stato instaurato appunto dal sovrano francone nell'anno precedente. In Italia il marchese ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] immesso nel possesso del principato di Capua, e forse di altri feudi. L'inadempienza di C. ledeva i diritti della Sedeapostolica e, allentando l'accerchiamento di Napoli, riduceva la garanzia che il papa aveva così cercato di crearsi. Non è del ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] e cacciò in prigione il Bocciardo. Giustificò il suo operato sostenendo di vantare crediti per paghe non pagategli dalla Sedeapostolica, dal tempo del papa precedente.
Benché il Valeri sostenga che il D. passò dalla parte degli Aragonesi, egli è ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] - che alcuni studiosi, basandosi sul passo dell'iscrizione sepolcrale, dove si dice che S. raggiunse il culmine della Sedeapostolica, eletto "in iure paterno", quando morì Teodoro II, hanno sostenuto che egli abbia avanzato delle pretese sul trono ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...