di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] parlati erano impiegati per lo più i dialetti o commistioni di dialetto e italiano. Per le classi colte era segno di distinzione passare dal dialetto all’italiano, spesso dando desinenze italiane ai vocaboli dialettali (il «parlar finito», secondo la ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] , trasporti.
L'altra faccia della medaglia della crescita grande-metropolitana contemporanea è rappresentata da alcune città che fanno segnare un'evoluzione in direzione completamente diversa. Sono tra le prime al mondo non solo per popolazione, ma ...
Leggi Tutto
Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] generale porta a un incremento della "adattabilità complessiva", e Service ritiene che l'evoluzione dello Stato segni un deciso miglioramento del funzionamento politico delle società umane. Parsons può essere considerato ancor più 'progressista ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] o per gli insorti. I volontari e i miliziani venivano riconosciuti legittimi combattenti solo in particolari circostanze (uniformi o segni visibili, gerarchia di tipo militare, rispetto degli usi e delle leggi di guerra, ecc.).
Le Convenzioni di ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] , con il prolificarsi di insediamenti rurali nelle fertili pianure del basso Campidano e dell'Oristanese. Nel primo caso segni di tale progetto economico sono la rapida espansione di Cagliari e la creazione di grandi villaggi agricoli nel suo ...
Leggi Tutto
Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] i poeti siciliani, e con l’ascesa dei comuni toscani. È un’area culturale che include anche Bologna, ed è un segno dell’attrazione già esercitata dal toscano il fatto che Guinizelli lo abbia scelto (si può ammettere, però, che i canzonieri toscani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] pressione atmosferica e la capillarità.
La breve e tormentata vita dell’Accademia (varie volte chiusa e poi riattivata) fu segnata da conflitti con le autorità mediche napoletane, che accusavano i novatores di sovvertire la medicina e di introdurre i ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] e dell’improvvisazione, fuori di ogni preoccupazione letteraria e normativa» e posto spesso e volentieri «sotto il segno dello sperimentalismo giocoso, del ludismo verbale e del plurilinguismo» (Folena 1983: 435, 442).
L’ultimo grande epistolario ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] una celebre visita in Italia, diffondono i simboli del miracolo italiano. Nel cavalletto strallato di Morandi si riconosce uno dei segni più monumentali del made in Italy. Alla mostra Twentieth century engineering al Museum of modern art di New York ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] v'è festa senza il suo uso.
Una caratteristica centrale del modo simbolico è che esso non elimina il senso letterale del segno, ma semplicemente accresce la possibilità di letture ulteriori: si può tranquillamente vedere solo il senso letterale di un ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...