CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e vennero riattivate le fogne (Cassiodoro, Variae, VIII, 29-30).Ancora meno si sa delle condizioni delle c. tra la metà del sec. 6° tardoromana al basso colle di Kadmeia, la c. diede i primi segni di ripresa solo alla fine del sec. 9°, quando fu ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] S. Croce in Gerusalemme; le lunghe prospettive stradali furono segnate alle loro estremità da obelischi egizi, eretti con funzioni quelli parigini, in alcuni casi – come a Vienna – meno drastici, il volto di molte capitali europee cambiò.
Urbanistica ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ha la sommità munita di cammino di ronda, con merli incavati di non meno di m. 0,5. Il complesso fortificato assume spesso la forma di un l'altra, finché nel 1291 la caduta di Acri ne segnò la fine.Sebbene molti c. si siano conservati in buone ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] dubbio uno tra gli aspetti più interessanti del nostro tempo e segna un aumento di consapevolezza dell'uomo nei confronti di se stesso sui motivi e i modi dello sviluppo urbano, ma meno fecondo di principî generali di pianificazione.
Il nuovo campo ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] dovere d'intestarsi al Cimabue assisiate e al primo Giotto, non meno che a Montano d'Arezzo, la cui attività si concluse poco , per quanto significativa. Nondimeno la morte di Roberto d'Angiò segna a Napoli l'apertura di una crisi e, a un tempo ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 9°, cioè tra Carlo e Ludovico il Pio, va visto come "segno [che] si rende indipendente dal mondo degli eidola per muovere all monetazione longobarda fu più netto e sostanziale, mentre è meno evidente in Francia, dove la moneta d'argento era ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] occidentale. Lo sperone roccioso del castello, in cui evidenti segni di rimodellazione artificiale si completavano con un fossato oggi soggiorni documentati di F. a Gravina nel 1227 e 1237, tanto meno la citazione di Vasari (Le Vite, II, 1967, p. ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] destra (palazzo dei Nove), che sembra essere più o meno contemporanea al torrione, mentre quella di sinistra (palazzo del II 12), anno cruciale per la storia civile di S., che segnò la caduta dell'aristocratico governo dei Nove e l'avvento di quello ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] 387, percorrendo la via Emilia verso Milano, aveva notato i segni della crisi definendo - sia pur in un contesto retorico - attivi alla facciata della chiesa agostiniana di S. Giacomo.Più o meno coevo al capolavoro di Ventura è il rilievo con i Ss. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] fortemente variato e la muratura piena a blocchetti più o meno regolari sono elementi diffusi e conservati un po' dovunque, ). Il posto originario di questa suddivisione della chiesa è segnato da due piccoli armadi in spessore di muro nell'ultima ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...