SEGOVIA (Segovia)
A. García y Bellido
Città già citata, col nome che ancora conserva, al tempo delle guerre di Viriato (metà del II sec. a. C.), come appartenente alla tribù degli Arevaci. Il nome è [...] di età romana si avvertono motivi decorativi di tradizione non classica.
Bibl.: Gómez de Somorrostro, El acueducto y otras antiguedades de Segovia, Madrid 1820 (ristampato nel 1861); Keune, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 1091 s., s. v., n. 2; J. R ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Segovia
Giuseppina Alessandra Cellini
Segovia
Città della Spagna centrale. Dapprima sotto il controllo della tribù degli Arevaci, fece parte [...] in un nucleo centrale e in un deambulatorio.
Bibliografia
A. García y Bellido, s.v. Segovia, in EAA, VII, 1966, p. 155.
G. Alföldi, Die Bauinschriften des Aquäduktes von Segovia und des Amphitheaters von Tarraco, Berlin - New York 1997, pp. 1-55.
I ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] di altissime arcate. I tratti superstiti, ben conservati, sono molto lunghi e spettacolari: a Tarragona si estendono per 217 m, a Segovia addirittura per 818 m; mentre il primo è un tratto suburbano, il secondo è quello con cui l’acqua entrava (ed ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , circhi, templi, oltre che a Mérida, Tarragona e Segovia, città particolarmente fiorenti in età augustea, ad Alcántara, a seguenti (cattedrali di Siviglia e Gerona, 15° sec.; Salamanca e Segovia, 16° sec.). Moreschi sono, tra l’altro, il chiostro di ...
Leggi Tutto
TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] della Sierra de Guadarrama (Iuga Carpetana), lasciando Salmantica (Salamanca) ed Avela (Avila) in territorio lusitano e Segovia in territorio tarraconense; tagliando longitudinalmente l'alto bacino del Tago (Tagus) a ponente di Toletum (Toledo) il ...
Leggi Tutto
SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] , vasi romani, testa bronzea da Fuentes de Ebro. Vasi iberici dipinti, interessante collezione protostorica.
Segovia: Segovia. Museo Arqueológico. Corredi di tombe visigotiche della provincia. Collezione Molinero: oggetti preromani e romani della ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] ricordati gli edifici religiosi, i cui scarsi resti sono stati scoperti presso le necropoli di Ventosilla y Tejadilla (prov. Segovia; Molinero Pérez, 1953) e di Herrera de Pisuerga (prov. Palencia).
Visigota è inoltre la chiesa di Recopoli, fondata ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] venne ripristinato sotto 'Abd al-Raḥmān III (912-961), altri lavori di restauro furono fatti solo nel 18° secolo. A Segovia la condotta, databile grazie a resti di iscrizioni all'età dell'imperatore Claudio, è menzionata nelle fonti a partire dal sec ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] penisola iberica, la meseta castigliana, dalla fine del sec. 5°: tra i principali Duratón e Costiltierra (Sepúlveda, prov. Segovia), El Carpio de Tajo (Torríjos, prov. Toledo), Herrera de Pisuerga (prov. Palencia). I materiali di vecchi scavi sono ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] basilicale, con cinque navate di altezza decrescente, ritmate da colonne ottagonali su cui si impostano (come nella s. maggiore di Segovia, od. chiesa del Corpus Christi) archi a ferro di cavallo, al di sopra dei quali l'intreccio della decorazione a ...
Leggi Tutto
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...