I pronomi riflessivi sono una sottoclasse di ➔ pronomi personali (➔ personali, pronomi) che hanno alcune proprietà: (a) indicano identità tra l’agente e il paziente di un predicato a due ➔ argomenti (1) [...] → *solo io potevo riconciliare mio fratelloi con séi
L’intensificatore è obbligatorio anche quando il pronome riflessivo italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET. ...
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Il futuro anteriore (o futuro composto) è un tempo verbale dell’➔indicativo che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. Nell’esempio che segue:
(1) quando Maria si sveglierà, Luca [...] salesiane in sei nazioni, e missioni in America Latina, e avrà 768 salesiani (Antonio M. Sicari, Il grande libro dei ritratti di Santi. Dall cura di V. Branca, Torino, Einaudi, 2 voll.
Sicari, Antonio M. (1997), Il grande libro dei ritratti di Santi. ...
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Gli incapsulatori sono un insieme di nomi che svolgono la funzione testuale di rinviare ai contenuti di una porzione del cotesto (➔ contesto). Tale porzione può stare prima dell’incapsulatore (nel qual [...] io inventavo per divertirmi (Elsa Morante, L’isola di Arturo, Torino, Einaudi, 19952, p. 154)
Nella loro Irato per i fischi della folla che lo contestava a sole sei settimane dalle elezioni generali, il presidente romeno Ion Iliescu è saltato ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] che si risolvesse come segue:
(2) (prima lettura) G alle sei RL a N dà = (seconda lettura) Galles e Irlanda
è indifferente ’ultima lettera di navem come la prua e la poppa di una nave L’interpretazione dei sogni, Torino, Boringhieri, 1973).
Lyotard, ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] perfezionato a Parigi (edito a Torino nel 1766) e ancora più marcatamente dall’Apicio moderno di Francesco Leonardi, del 1790. A ).
Dal punto di vista della classificazione morfosintattica, i gastronimi possono raggrupparsi in almeno sei tipi:
(a ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] , 10 voll., vol. 1º/1.
Quintiliano, Marco Fabio (2001), Institutio oratoria, a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Bisello, Linda (1994), Epiteto, in Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, diretto da G.L. Beccaria ...
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L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...] principale. Si considerino i casi seguenti:
(1) a. so che sei in casa
b. sei in casa
(2) a. so che è arrivato / arrivò in della colonna infame, edizione a cura di A. Stella & C. Repossi, Torino, Einaudi-Gallimard.
Moravia, Alberto (1951 ...
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L’espressione baby talk (prestito composto da baby «bambino piccolo» e talk «parlata», attestato in inglese dal 1836) designa il modo di rivolgersi a bambini in tenera età da parte degli adulti che si [...] iii) talvolta, omissione di elementi grammaticali (bae fine / bae finito «Vale ha finito»; male manina? «[ti sei fatto] male [ farsi e il disfarsi del linguaggio. Linguaggio infantile e afasia, Torino, Einaudi, pp. 129-141 (ed. orig. Kindersprache, ...
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Il monottongo è un’articolazione vocalica stabile caratterizzata da un unico timbro, in opposizione alle articolazioni vocaliche che mostrano un cambiamento qualitativo nel corso della loro produzione [...] fra Sei e Settecento (Ventigenovi 1993). Si tratta di una innovazione di P.M. Bertinetto & L. Cioni, Pisa, Scuola Normale Superiore, pp. 101-113.
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino ...
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Avverbi di maniera (detti anche di modo o qualificativi) è la denominazione tradizionale di una vasta categoria di ➔ avverbi che esprimono il modo o la maniera in cui ha luogo l’evento indicato dal predicato, [...] fatto espressamente per lui.
Gli avverbi di maniera formano una classe chiusa nel caso perment.
Particolare è il sei-settecentesco, avverbio scherzoso, 2000), De Mauro. Dizionario della lingua italiana, Torino, Paravia, con CD-Rom.
Serianni, Luca ( ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...