Le interrogative indirette sono frasi subordinate che hanno la forma di una domanda che non è autonoma, come quella veicolata dalle ➔ interrogative dirette (1), ma dipende da un verbo (2-3), un aggettivo [...] indirette:
(6) Licia, ti chiedo dove sei stata in vacanza
(7) Licia, ti chiediamo dove sei stata in vacanza
(8) il padre sta . Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET.
Vanelli, Laura (20012), La concordanza ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] ridotto, anche se eletto e dotato di non poche varianti di una stessa parola. Dal Sei-Settecento e più decisamente dall’Ottocento , Torino, Einaudi.
Contini, Gianfranco (1970), Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino, ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] navɛ ˈitə] «se ne era andata», il napoletano [ta ʃcorˈdatǝ] «ti sei scordato», il siciliano lu carru s’a firmatu «il carro si è fermato».
Come e lingua letteraria, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET.
Simone, Raffaele (1993), ...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] (condizionale) (25):
(23) Mario è convinto che tu sei un ottimo cuoco
(24) Mario è convinto che tu sia di A. Castelvecchi, Torino, UTET.
Skytte, Gunver (1978), Il cosiddetto costrutto dotto di accusativo con l’infinito in italiano moderno, «Studi di ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] Italo (1963), Marcovaldo ovvero le stagioni in città, Torino, Einaudi.
Ginzburg, Natalia (1962), Le piccole virtù, Torino, Einaudi.
LIP (1993) = De Mauro, Tullio et al. (a cura di), Lessico di frequenza dell’italiano parlato, Milano, ETAS libri (http ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] (13) da chi è che sei stato? [= da chi sei stato?]
Tali frasi sono normali (non marcate) in una varietà di dialetti e varietà regionali del sud Benjamins.
Fellini, Federico (2006), Fare un film, Torino, Einaudi.
Goldoni, Carlo (2001), L’impostore, in ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] di Saverio Costanzo, Quando sei nato non puoi più nasconderti (2005) di Marco Tullio Giordana, La stella che non c’è (2006) di e la lingua, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, Torino, Einaudi, 5 voll., vol. 5° (Teorie, strumenti, ...
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Nell’ambito della frase complessa (costituita cioè da almeno due frasi minori; ➔ frasi nucleari), la frase principale (detta anche, semplicemente, principale; ingl. main clause) è quella che non dipende [...] («La Gazzetta dello sport» 30 gennaio 2004)
(18) Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome
(19) Se vuoi venire vieni . Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET (1a ed. 1988).
Skytte, Gunver ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] si cerca di sintonizzarla con le strutture temporali di una data lingua!» (Weinrich 20042: 90).
Secondo Klein (2009), sono sei i mezzi mi buttai sul lavoro redazionale (Italo Calvino, Racconti, Torino, Einaudi, 1973)
Nella ➔ lingua parlata, al suo ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] di norma linguistica.
La nozione di standard è complessa e a definirla convergono fattori di diverso carattere. Ammon (1986) individua sei comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET. ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...