In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] R. Carnap e poi ampiamente elaborata nella seconda metà del 20° sec., se ha fornito importanti risultati in sede di semantica formale per l’interpretazione delle logiche modali e l’analisi dei contesti di credenza, si è rivelata meno promettente per ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] aperta e dita giunte, convenzionalmente chiamata configurazione B, si ritrova in LIS all’interno di segni legati all’area semantica dei referenti dotati di superfici piatte e compatte, come muri, porte, libri, giornali, ma anche un’automobile ferma a ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] ruoli sintattici: la ragazza (S) ama il ragazzo (O). Ciò rende le due frasi non equivalenti dal punto di vista semantico. Nelle lingue che hanno un sistema di casi, all’ordine dei costituenti tocca indicare i ruoli sintattici: per questo, esso può ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] , pp. 219-231.
Cignetti, Luca (2005), Sfondi e rilievi testuali nella Costituzione della Repubblica Italiana, in Rilievi. Le gerarchie semantico-pragmatiche di alcuni tipi di testo, a cura di A. Ferrari, Firenze, Cesati, pp. 85-135.
Conte, Amedeo G ...
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L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] (cfr. «predicato con verbo copulativo»; Serianni 1989: 79). Tale prospettiva tende a distinguere il valore della copula, semanticamente vuota, da quello dei verbi copulativi propriamente detti, che, pur non essendo autonomi, danno un contributo alla ...
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Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] una lista imponente di u. totali o tendenziali, valevoli su tutti i livelli linguistici (fonologia, morfologia, sintassi, semantica). Greenberg non ebbe solo il merito di definire una vasta gamma di proprietà che potevano essere considerate u.; la ...
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senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] un s. particolare per produrre biasimo o apprezzamento morale, e per cogliere ciò che è utile alla felicità dei più.
Linguistica
In semantica logica e in linguistica, s. è distinto da significato: nell’uso di F. de Saussure, ripreso da L. Prieto e ...
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Studio delle relazioni tra le strutture linguistiche e i vari tipi di cultura umana.
In passato studio pratico-descrittivo delle lingue senza scrittura, l’e. raggruppa interessi diversi, a cominciare da [...] la necessità di tenerla distinta dalla linguistica. L’esame delle categorie conoscitive porta a rivedere le concezioni della semantica e del lessico; le stesse regole sintattiche o fonologiche si mostrano, a un esame approfondito, tutt’altro che ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] costruirono una lista imponente di u. totali o tendenziali, valevoli su tutti i livelli linguistici (fonologia, morfologia, sintassi, semantica). Da allora, le indagini parziali e globali sugli u. si sono moltiplicate: tra le più famose e importanti ...
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STATISTICA LINGUISTICA
Tullio DE MAURO
. È l'applicazione del metodo statistico all'esame dei fatti linguistici: le unità costitutive di una lingua (fonemi, parole, ecc.), soprattutto considerate sotto [...] linguistica: dalla fonematica, dove esso giova a determinare il rendimento funzionale dei singoli fonemi e delle opposizioni, alla semantica e stilistica, in cui i metodi introspettivi e subiettivi vanno cedendo il campo ad altri che, più rispettosi ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...