Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dei cattolici nella società laica e liberale più in termini di innervamento etico e di garanzia del “senso educativo comune” che in forme antagoniste. Questa complessiva impostazione filtrò in spunti didattici ed addirittura microdidattici (come i ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] del termine democrazia come 'governo del popolo' non ha, tranne che nelle comunità politiche molto piccole, alcun senso reale, mentre il concetto di 'bene comune' risulta essere empiricamente più il prodotto fittizio della minoranza governante che la ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] vicende di cui sono protagonisti. L’uso del repertorio mitologico in senso non narrativo, diffuso già in precedenza nell’arte romana, prosegue nel periodo costantiniano; molto comuni sono le scene acquatiche, popolate di Nereidi, eroti, tritoni e ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] dai propri compagni di lavoro al punto di identificarsi con essa poteva significare un modo per ritrovare il senso di appartenenza a una comunità di pari. Fu così che, incoraggiati dall'alto numero di spettatori, alcuni club di calcio iniziarono a ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , usando di questi beni, deve considerare le cose esteriori che legittimamente possiede non solo come proprie, ma anche come comuni, nel senso che possono giovare non solo a lui ma anche agli altri»37.
Durante i lavori conciliari un gruppo di vescovi ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di un nuovo e originale sistema di governo, il Comune. Il potere comunale, distinto da quello vescovile, si afferma differenti, sovente legati alle necessità difensive: in tal senso, pozzi e cisterne garantiscono l'approvvigionamento idrico anche ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] della carta, che erano dati in affitto, secondo una consuetudine comunemente in uso già agli inizi del Medioevo, per i mulini atti congegni.
Un primo e ancora limitato tentativo in questo senso è documentato già intorno al 1480 dalle osservazioni su ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] bisogna guardare per percepire le diversità, e in questo senso la differenza tra Nord e Sud, tra episcopati ricolmi , si fanno guidare dai Preti, ma nelle borgate, nei piccoli comuni, nelle campagne, non si ha altra volontà che quella dei Preti ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] navi senza le quali non sarebbe stata possibile alcuna comunicazione.
Durante il Rinascimento, lo stesso territorio diviene oggetto di tali dati nelle carte stesse. Vi si aggiunga il suo senso estetico ‒ è autore di una piccola opera, pubblicata più ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] debba avere una qualche idea dei fini per dare un senso alle sue analisi. L'utopista, tutto immerso nella costruzione modi di fare politica, la politica come perseguimento del bene comune e la politica come dominio dell'uomo sull'uomo, alla presenza ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...