CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] ma già il 29, all'indomani dell'attribuzione al Guerrazzi deipoteri dittatoriali, rinunciava al suo mandato (Assemblee del Risorgimento, Toscana, più completa libertà, raggiungendo così la netta separazione tra Stato e Chiesa, in quanto attribuiva ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] , agli Interni. La netta ripartizione delle competenze e deipoteri veniva poi sancita - per scongiurare ogni eventualità di a prendere in considerazione l'eventualità di una formale separazione dalla lega con la Francia - egli affermava comunque ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] e la politica temporale del papato ed auspicava la divisione deipoteri ecclesiastico e statale.
L'elezione del B. a savio 'eventuale separazione degli interessi di uno dei due stati avrebbe esposto l'altro, rimasto isolato, agli attacchi dei nemici ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] 2 agosto 1848, con la caduta del governo di Terenzio Mamiani, alle cui posizioni, specie in merito alla separazionedei due poteri pontifici, L’Epoca fu sempre assai vicina.
La radicalizzazione della lotta politica nel contesto romano dell’estate del ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] speciale in Sicilia, nella ulteriore restrizione deipoteri luogotenenziali e nella "promiscuità" tra in Sicilia, le autorità tutte ad eccezione di Campofranco, volevano la separazione; ma ho saputo bandirne il pensiero e mettere la Sicilia a dovere ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , sezione orientale dei Monti Cantabrici) sono l’elemento di contatto e insieme di separazione rispetto alla regione si è svolto in Andalusia (2007), mentre una grave crisi tra poteri locali e governo centrale si è aperta nell'ottobre 2017 dopo il ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dallo Ionio e a S dal Mar di Sicilia (o Mare Africano), che la separa dall’Africa attraverso il Canale di Sicilia o di Tunisi. L’isola ha forma che vi restaurò i poteri dello Stato indeboliti dalla reggenza (repressione dei musulmani; abolizione dell ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] montuosi paralleli tra loro, separati da valli e conche alluvionali, e quasi dappertutto si mantengono al di sopra dei 4000 m s.l. gli scioperi l’Assemblea nazionale concedeva al presidente nuovi poteri speciali. In un clima di forte scontro politico ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] Moray a N, dello Strathclyde a O. Il maggiore dei sovrani celti di S., Costantino II (900-940), rinnovò , di consolidare i propri poteri. Giacomo I tentò di riformare il Parlamento scozzese a minacciare la separazione delle corone; l’Inghilterra, in ...
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Uomo di stato, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachussets, 1917 - Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (Boston 1888 - Hyannisport, Massachusetts, 1969), ricco finanziere di origine [...] progressista dei suoi orientamenti, alla sua abilità nel conciliare l'intransigente fedeltà ai principî della separazione fra 'America Latina. Nel 1962 ottenne dal Congresso i poteri necessarî per una nuova serie di negoziati internazionali destinati ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...