Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] principali problemi teologici che separavano le due Chiese, e , concedendo ad esempio ampi poteri a Pietro Colonna, rettore . Lombardo, Spunti di vita privata e sociale in Roma da atti notarili dei secoli XIV e XV, "Archivi e Cultura", 14, 1980, pp. ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dicembre dell'anno precedente Ratti riferiva: "Ai miei auguri sono lieto di poter unire [...] quelli del dr. Mercati, del buon barone von Hügel, la nomina dei vescovi), era sopravvenuto "il bolscevismo che dichiarò senz'altro la separazione". La Santa ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] alquanto insolita, promosso alla dignità cardinalizia. Per poter prendere possesso della nuova sede era necessario l'" dei vescovi. A fine luglio si arrivò alla rottura delle relazioni diplomatiche, e il 9 dicembre 1905 fu proclamata la separazione ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] l'autorità dei califfi in carica, come i kharigiti e gli sciiti, diedero vita a comunità religiose separate. I Stato e le comunità religiose. I califfi avevano perso i loro poteri effettivi di governo, e la miriade di Stati mediorientali erano ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] che da quella sacca non dovremo separarci proprio mai, ci pare francamente 141 a.C. tutta la Mesopotamia passò sotto il dominio dei parti e in questa condizione restò a lungo, se presidente della Repubblica i pieni poteri, in attesa dell'elezione di ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] anche in Il Consiglio..., p. 34) e superare la separazione, propria dello Stato demo-liberale, tra politica ed economia ( dalla collettività imponeva ai poteri pubblici di non trascurare di cercare il suo consenso. Ma creò anche dei miti, come quello ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] unità italiana senza che ne venissero toccati i legittimi poteridei sovrani.
Quest'ultimo aspetto costituiva un altro snodo di regnare senza governare e di realizzare la "separazione assoluta del governo spirituale dal temporale".
Quando rientrò a ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] espressione di Ottone IV, costituiva infatti la separazione dal consorzio dei fedeli che si realizzava corporaliter nell'ambito , da parte sia imperiale sia pontificia. Il papa diede poteri speciali d'inchiesta a un prelato di Magonza, Corrado di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] al conflitto religioso, sempre più acuto dei due partiti nella separazione tra politica e religione. Nel corso 1572) rimase l'unico a votare per la guerra. Nella speranza di poter ancora convincere il giovane e volubile re, Coligny si accinse da solo ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] altri) doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e p. 147).
Le premesse per una ‘separazione’ c’erano tutte. Dossetti ne informò Lercaro anche il senso profondo, mi pare di poter dire, che ha ispirato e animato la sua ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...