Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] inconscia a una perdita affettiva importante (lutto, separazione o solo la minaccia di questi eventi). In variabili che influenzano l'atteggiamento verso l'aborto sono il modello di famiglia ideale e l'atteggiamento verso la pianificazione delle ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] quali implicano una separazione dai quadri che stabiliscono, in determinate circostanze culturali, i criteri della normalità (Couliano 1984 adeguata a definire fenomeni sfuggenti, contraddittori, variabili e imprevedibili come questi. È probabilmente ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] , secondo le statistiche più accreditate. Come tutte le variabili biologiche, la fecondabilità fluttua all'interno di una popolazione di identificazione con le capacità femminili della madre e, al tempo stesso, di separazione da lei.
D.W. Winnicott ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] Gli effetti della castrazione sono, a seconda dell'età in cui essa avviene, molto variabili. L'asportazione delle gonadi non lo stato di separazione dalla madre, tende a dissolversi e annientarsi dentro di lei e a ricercare l'estasi della morte.
La ...
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Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] piano frontale passante per la biforcazione della trachea. Il mediastino anteriore contiene il gli organi interni possono mantenere separate le proprie funzioni, modificare il si tratti di situazioni stabili o variabili, a tipo pendolare in rapporto ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] , creando sempre più una separazione fra decisioni e luogo di attuazione delle attività), genera nuove opportunità di della contingenza, per cui l’organizzazione si configura come il risultato di una combinazione fra determinanti ambientali (variabili ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] delle radiazioni, la fisiologia animale e umana, lo sviluppo di sistemi di supporto per la vita, nonché la produzione e separazione misure prima, durante e dopo il volo, delle seguenti variabili: pressione venosa centrale e periferica; peso corporeo; ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] definizioni variabili. Le tantrayukti, o 'regole di presentazione', sono la chiave per accedere al significato delle parole le caratteristiche di ogni cosa soltanto con la combinazione e la separazione, in quanto [per esempio] il miele da solo per ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] sincroni, di ampiezza variabile all'interno di ogni scarica, separate da periodi variabili di inattività neuronale ( ematico, che induce il rilascio di NO e/o prostaciclina da parte delle cellule endoteliali (v. Khayutin e altri, 1986; v. Rubanyi e ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] stampo viene denaturato per riscaldamento (94 °C), separando così tra di loro i due filamenti; N rappresenta il numero delle molecole finali di DNA, N₀ il numero delle molecole iniziali, E l'efficienza della reazione (variabile da 0 a 1) ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...