Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a Volgograd, sul basso Volga, quasi 2000 km più a S. Oltre gli Urali si scende sotto i −20 °C, e sempre più fino a E della Lena. Nella zona di Verhojansk la media Stefano di Perm´ e in quella di Sergio di Radonež, fornisce un alto esempio russo della ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Tra la fine del 4° sec. e gli inizi del 5° compaiono i primi scritti spirituali monastici: l’anonimo Liber graduum e le opere di Giovanni Arshām, abilissimo dialettico, detto il Sofista persiano; Sergio di Reshaina, medico e filosofo; Giovanni di ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] primo periodo (sec. 6°-7°) il poeta (melode) pensasse egli stesso a musicare il suo carme. Tra i più importanti: Sofronio da Gerusalemme, Sergio da Costantinopoli, Anastasio monaco del Sinai e soprattutto Romano il Melode che unì influssi siriaci e ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] delle Ricerche nel 1978.
Abstract di approfondimento da Chimica computazionale di Sergio Carrà (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
La prospettiva di poter descrivere i fenomeni chimici mediante calcoli è affiorata, in termini concreti, nella ...
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Sinno, Neige. – Scrittrice francese (n. Vars 1977). Di origini libanesi, addottoratasi presso la Université de Provence Aix-Marseille-I, ha proseguito gli studi negli Stati Uniti e in Messico, lavorando [...] nouvelles de Raymond Carver, Richard Ford et Tobias Wolff, 2005; Lectores entre líneas: Roberto Bolaño, Ricardo Piglia y Sergio Pitol, 2012), ha raggiunto notorietà mondiale con Triste tigre (2023; trad. it. 2024), testo complesso tra autobiografia ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] sei tu
(52) il marito sono io
(53) la bambina è quella
(54) i primi arrivati siamo noi
(55) tenera è la notte
(b) per creare contrasto Italian and Spanish, Milano, Franco Angeli.
Scalise, Sergio (1983), Morfologia lessicale, Padova, Clesp.
Simone, ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ). Nei primi tre decenni la percentuale di allievi tra i 6 e i 12 anni frequentanti una scuola andava dal massimo del 53 lingua dei quotidiani messinesi di fine Ottocento, Firenze, Olschki.
Sergio, Giuseppe (2010), Parole di moda. Il «Corriere delle ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] la confusione fra b e v è databile al III secolo, ma già dal I secolo a Pompei si trovano grafie come bixit per vixit «visse» e serbus per ., Lecce, Argo, 2 voll.
Sabatini, Francesco, Raffaelli, Sergio & D’Achille, Paolo (1987), Il volgare nelle ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] cassa el mi ga dito che i sui omini i la mandaria cul caro e che iera pulido proprio ma esso i me dise che qualchedun le ga poeta italiano, in Brugnolo 2009b, pp. 361-373.
Baldi, Sergio (1966), Poesie italiane di Milton, «Studi secenteschi» 7, pp ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] h; e come a raddoppiare esse consonanti; sì ne’ nomi, come ne i verbi, con ragioni facili et agevoli da intendersi per ciascuno (ivi, p. 424 in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Raffaelli, Sergio (1983), Le parole proibite. Purismo di Stato e ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...