SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] in tutto l'Occidente medievale, sia pure con varianti formali e cronologiche.Lo studio comparato di questi piccoli manufatti, tra le bolle dei secc. 11° e 12° si trova una serie di scene religiose, tra cui l'Annunciazione, la Crocifissione, l'Anastasi ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] , tali istituzioni introducono il principio di eguaglianza formale tra gli stati membri.
Dietro la spinta degli comporta alcuni vantaggi, dal momento che si condividono una serie di interessi e preoccupazioni, ma anche alcune incertezze, perché ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] per esprimere ciò che si vuole comunicare. Il formalismo può sostituirsi alla riflessione autonoma e comportare una un'importanza centrale, vengono evocati nel rituale attraverso una serie di oggetti e di qualità simbolici (ad esempio arbusti ...
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Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] ' degli stati mentali (Georgopoulos et al. 1989). Una serie di lampadine viene disposta a cerchio intorno a una levetta numero di credenze vere). Per es., si esplorano le connessioni formali tra una credenza e una percezione, tra una credenza e un ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] negoziati di pace. La Gran Bretagna accantonò qualsiasi scrupolo formale perché comprese che in tal modo avrebbe meglio frustrato le dell'anno seguente. Con quello di Verona la serie dei congressi che discendono direttamente da Vienna e appartengono ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] nella stampa e negli altri media, ma non destano alcun serio allarme.
Tracciare un profilo complessivo della lingua di oggi, ai un lento declino o comunque sono esclusive di registri molto formali e accurati, mentre altre tendono ad allargare la loro ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] flessive si prestano maggiormente ad essere organizzati in serie paradigmatiche: ad es., la flessione di tutti i la panna, ma anche al fatto che nomi semanticamente e formalmente simili possano avere genere diverso in un’altra lingua romanza. Ad ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] faceva risalire la sconfitta elettorale di Giolitti a una serie di cause, ma principalmente all'avversione di una parti, di tutte le parti. Lo stile era quello di un ipersensibile formalismo, che per certi versi tornava necessario (e il D. fu da ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] III millennio, si elaborano sistemi costruttivi e modelli formali coerenti per funzioni cerimoniali e direzionali, destinati a una cui articolato apparato idrico consisteva, in fase tarda, in una serie di tunnel e di pozzi: il pozzo Warren, il canale ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] fin dall'Antichità. Da un lato, mediante manipolazioni formali, si 'elimina' un'incognita, in modo che risultato (giusto) A=2. Guido Grandi (1671-1742) concludeva, a partire dalla serie
e ponendo x=1, che 1−1+1−1+…=1/2 e inoltre notava che ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...