Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] i modelli potevano consistere semplicemente, per la i. sulla verticale di un dato luogo, in formule numeriche dedotte da opportune analisi statistiche di lunghe serie storiche dei dati misurati; per es., per le frequenze critiche della regione E, foE ...
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I progressi nel campo delle m. e. offrono un tipico esempio di evoluzione interdisciplinare della scienza e della tecnica. Per quanto riguarda le metodologie, le m. e. hanno beneficiato dell'evoluzione [...] in oggetto, al valore di un'unità SI, o di un numero preciso di tali unità, sovente potenza di 10. È consueto costruire, giuridiche in senso sia civile, sia penale; vi è tutta una serie di profili professionali, anche assai diversi fra loro, per cui ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] D.E. Thompson e collab. nel 1976 usando una serie di strati di GaAs orientati differentemente per la duplicazione di frequenza da f(a‡,a) sostituendo agli operatori a‡ e a delle variabili numeriche: a→α, a†→α*, dove il simbolo * indica il complesso ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] continua in ampiezza e tempo. Nel secondo, invece, l'informazione è contenuta in una serie di impulsi la cui ampiezza può assumere solo un limitato numero di valori a intervalli di tempo specificati. I sistemi digitali presentano una tolleranza al ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] g in modo da poter ritenere valido uno sviluppo in serie arrestato al primo ordine. Alternativamente si può far seguire , con i BJT si può pensare di realizzare integrati con un numero di funzioni elementari compreso tra 100 e 1000 e una rapidità di ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] εωm > 0,
ω0, ωm essendo costanti, ε quantità numerica piccola del 1° ordine. Orbene, si ha stabilità quando T diventa instabile proseguendo da Q′ verso O.
Gli ellissoidi di Jacobi sulla serie lineare A Q′ B sono stabili in un notevole intorno di Q ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] a lato della buona resistenza strutturale anche ad elevate temperature, presentano numerosi svantaggi che ne rendono disagevole e problematico l'impiego, in sede soprattutto di produzione di serie. Si tratta comunque di una materia assai fluida e in ...
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GALLERIA AERODINAMICA
Antonio Castellani
La g. a., che è denominata anche galleria del vento, è un impianto per la determinazione sperimentale delle azioni esercitate da un fluido, in genere aria, su [...] lo schema di una g. supersonica intermittente. Una serie di gruppi, motore (elettrico) a e compressore (assiale e velocità della corrente ridotta a 1/100 si perviene infatti a un numero di Reynolds di prova pari all'incirca a 1/100 di quello al ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] reparto di terapia intensiva oggi, lo studio delle serie temporali così ottenute è alla base di quella periodiche e ottenute iterando una rotazione irrazionale con lo stesso numero di rotazione. Riprendendo l'analisi della dinamica dei diffeomorfismi ...
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(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] le singole condizioni atmosferiche che si susseguono nel tempo cronologico. Per quanto lunghe siano le serie di dati raccolti, il numero e la frequenza degli eventi meteorologici osservati sono sempre troppo limitati perché si possa asserire con ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...