Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] quasi sempre una ipotetica, meno spesso una concessiva, come in (27); anche se tende a veicolare piuttosto un significato concessivo ‘puro’ (28); anche quando, infine, recupera il valore temporale originario (29):
(27) La sua poesia, se pure ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] una stessa base (da Giovanni: Gianni, Nanni, Zanni, ecc.) o la varietà geolinguistica di cognomi che hanno lo stesso significato, come nel caso di Fabbri, Ferrari, Magnani e affini. Particolarmente diffuse sono le forme derivate con suffissi, specie ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] particolarmente produttivi: aerobersaglio, aerobrigata, aerotrasporto. La stratificazione è a volte solo semantica: corazza, dall’iniziale significato di «armatura protettiva», passa poi a indicare anche la «protezione d’acciaio per mezzi da ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] traduzione della Iliade:
L’armonia, il moto, ed il colorito delle parole fanno risultare […] lo stile: […] io inerendo sempre al significato mi studio di dar vita alle mie parole con le idee accessorie e con l’armonia che mi verranno trasfuse nella ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] la funzione metalinguistica:
Pappataci! che mai sento!
La ringrazio. Son contento.
Ma di grazia, Pappataci
che vuol poi significar?
(Rossini, L’italiana in Algeri)
e ancora la metateatralità e le esplicite citazioni letterarie, i giochi verbali e la ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] ottica l’Accademia ha stabilito rapporti con vari paesi dell’Unione Europea partecipando a programmi nel cui ambito assume significato simbolico la stesura di un manifesto, le Raccomandazioni di Bad Homburg per una Carta delle lingue europee di uso ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] il suffisso -osi, oltre 800 formazioni (fra i suffissi più produttivi tipici, ossia portatori di uno specifico significato medico, ricordiamo anche -ite, -oma e -ismo). La moltiplicazione dei grecismi nel linguaggio medico corrisponde al progresso ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] essere formato dall’unione della copula e di un sintagma nominale, tipicamente indefinito. In questo caso, il significato espresso è quello dell’appartenenza del soggetto alla classe designata dal sintagma nominale in posizione predicativa (58-59 ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] in Sicilia)
dove basta una semplice virgola (in «rideva, con gli occhi») a marcare lo scarto semantico rispetto al significato base di ridere.
(c) La «virgola tematica», un tipo specifico di «virgola informativa», «il cui compito sta nel chiudere ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] ritornò poi la terza raccolta, che l'autrice volle chiudere con un capitolo sul viaggio di Ulisse, nel suo significato letterale e allegorico. La fine di Ulisse rappresenta il «perdersi» dell’uomo che è vittima della seduzione della filosofia ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...