SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] è stata proposta (de' Maffei, 1988) in base alla presenza di Teona, presbitero e apocrisario del monte S., al sinodo tenutosi in quell'anno a Costantinopoli. Più discutibile è il terminus ante quem che appare collegato sia alla controversa data di ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] probabile che del monumento de’ Vecchi facessero parte due angeli reggi-cortina – oggi nell’aula inferiore del Sinodo nel palazzo apostolico Vaticano – un tempo assemblati con elementi scultorei di diversa provenienza nella cappella della Pietà nella ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] delle innovazioni promosse in precedenza da Crodegango di Metz per le comunità canonicali (Regula canonicorum, approvata nel sinodo di Compiègne nel 757) e confermate nell'816 ad Aquisgrana - non sempre presentano un'immediata volontà centripeta ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] . Il conflitto divenne ben presto politico, poiché la pretesa dei gomaristi di demandare al giudizio di un sinodo nazionale la soluzione della controversia sollevò l’opposizione degli Stati Generali, che avevano accordato la loro protezione agli ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] da Drogone intorno alla prima metà del sec. 11° (consacrata nel 1059 da Niccolò II all'indomani dello storico sinodo di Melfi, dopo aver investito Roberto il Guiscardo del ducato di Puglia, Calabria e Sicilia, quando quest'ultima sarebbe stata ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] ", proveniente in nave da Würzburg; in quello stesso anno il sovrano franco, durante un prolungato soggiorno a F., vi riunì un sinodo per deliberare sulla questione iconoclasta in risposta al concilio di Nicea del 787 (MGH. Conc., II, 1, 1904, p. 165 ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] Paşa); la cattedrale latina di S. Nicola (dal sec. 16° trasformata nella moschea di Lala Mustafa Paşa), con l'adiacente sinodo e il palazzo vescovile; l'ospedale dei Cavalieri; la zona del mercato, comprendente la piazza centrale e strade di botteghe ...
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SOPOČANI
T. Velmans
Monastero della Serbia meridionale, fondato intorno al 1255 dal re serbo Stefano Uroè I (1242-1276), nei pressi di Novi Pazar, sulle rive del fiume Raèka.La chiesa di S., dedicata [...] della tomba della regina. Un po' più discosto si dispone il ciclo dei Sette concili ecumenici, cui seguono le raffigurazioni del Sinodo di Stefano Nemanja, dell'Ultima Cena, dell'albero di Iesse e della Madonna in trono con il Bambino. Delle due ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] forse perché riteneva che essa fosse ben fatta e che quindi fosse giusto indicarne l'autore.
Nel 1515, facendo ritorno dal sinodo laterano, il primate di Polonia Jan Łaski soggiornò per qualche giorno a Esztergom, ospite del cardinale Bakócz. È assai ...
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MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] svalutare Teodoro (in angulo et ignobili loco terrarum latitans, in Mopsuesteno... vili oppido), ma solo tre anni prima il sinodo del 550 (Mansi, Concilia, ix, 240, 275) dimostrava come M. contasse ancora a quella data personalità assai notevoli.
La ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...