Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] di un pronome, ecc. L’intensificazione, frequente specialmente nelle varietà giovanili o popolari (un caldo bestiale; un freddo boia; un male cane), è un fenomeno che investe non soltanto il livello morfologico ...
Leggi Tutto
In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] il termine y. In (3) i due membri della struttura correlativa sono entrambi rappresentati da una frase; in (4) da un sintagma nominale:
(3) o ti sbrighi, o perdiamo l’autobus
(4) quale il padre, tale il figlio
In molti casi l’apparente difformità ...
Leggi Tutto
Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] o più entità).
Venendo alla disgiunzione, la marca di coordinazione più diffusa è o, che, al pari di e, può collegare sintagmi in una frase o frasi in un periodo: o può apparire sia in costruzioni monosindetiche, nella struttura [[A] [congiunzione B ...
Leggi Tutto
Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] evoca. Si noti che questa catena in due punti si aggancia a quella iniziata da Marianne, e ciò esplicitamente attraverso i sintagmi nominali sua madre e sua moglie, che la collegano a Jeff-Giuseppe e a Vittorio.
Oltre ad avere pertinenza entro la ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] Lo precede solamente se è clitico e se il verbo è di modo finito (vedi sopra, § 3.2.2): non lo voglio.
Il sintagma oggetto può presentarsi a inizio frase (per motivi diversi di focalizzazione), in posizione non naturale. In (58) e (59), il primo è un ...
Leggi Tutto
semisintattico In linguistica, si dice di composto in cui la relazione tra i membri componenti è espressa mediante una quasi regolare applicazione delle norme che riguardano la sintassi dei sintagmi: per [...] es., gr. πυρίκαυστος (= σὺν [o ἐν] πυρὶ καυστός) «bruciato al fuoco» (rispetto al tipo asintattico πυρορραγής «spaccato al fuoco») ...
Leggi Tutto
Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] solo l’inizio («Il Messaggero» 31 marzo 1971, cit. in Dardano 19862: 313)
Ad esso si aggiunge il concentrarsi di sintagmi preposizionali, spesso molto ampi, in luogo di subordinate (1) o la preferenza data ai nomi d’azione derivati da verbi (➔ azione ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] il SN il fratello di Carlo contiene un SN più breve che è il fratello); 2) la maggior parte dei confini interni di sintagma (indicati dalle parentesi quadre) si colloca tra il soggetto della frase (il fratello di Carlo) e il resto, mentre tra verbo e ...
Leggi Tutto
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] verbo impone restrizioni semantiche sul soggetto.
Anche la ➔ diatesi della forma verbale ha importanza per la struttura della frase: in un sintagma verbale di forma attiva, ad es., c’è posto per un complemento oggetto diretto, il che non accade in un ...
Leggi Tutto
In linguistica strutturale, l’ analisi in c. immediati è la teoria secondo cui la frase non è una semplice successione di termini connessi l’uno all’altro, ma è formata da una combinazione di sintagmi, [...] lancia la palla, il padre legge il giornale sono frasi riconducibili a uno stesso schema sintattico del tipo SN (sintagma nominale) + SV (sintagma verbale). Questa teoria fu adottata da A.N. Chomsky come base per l’elaborazione di un primo tipo di ...
Leggi Tutto
sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...