La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] (Italo Calvino, Il visconte dimezzato, Milano, Garzanti, 1986 p. 41)
Altre caratteristiche forme di coesione tra lessico e sintassi sono i ➔ connettivi, vale a dire l’insieme di forme linguistiche invariabili che segnalano la presenza di relazioni ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] italiana), dall’abuso dell’inglese all’abbondanza di errori ortografici (di battitura o d’ignoranza), dalla sintassi spezzata al lessico non puntuale, dallo stile trascurato alla punteggiatura anticonvenzionale, dal mancato rispetto della distinzione ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] La varda co spessego «come io mi sollecito», un puto de sesto «un giovine di garbo», ecc.
Ma è nella sintassi e nella struttura testuale che Goldoni raggiunge la vivezza e spontaneità del parlato, dando esempio di una vitalità linguistica che prelude ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] la resa con l’unico segno «V» sia della ‹v› sia dalla ‹u›, abbandonata del tutto solo in anni recenti), nella sintassi (la frequente collocazione del verbo alla fine) e nel lessico (dove abbondano i latinismi).
Come ricorda Nencioni (1993: 57-58), l ...
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I tempi composti sono forme della ➔ coniugazione verbale costituite da un ausiliare + il participio passato del verbo: l’ausiliare contiene le informazioni grammaticali di tempo, ➔ aspetto, modo e ➔ persona [...] in testi italiani antichi, Pisa, Pacini.
La Fauci, Nunzio (2009), Compendio di sintassi italiana, Bologna, il Mulino.
Loporcaro, Michele (1998), Sintassi comparata dell’accordo participiale romanzo, Torino, Rosenberg & Sellier.
Ramat, Paolo (1984 ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] del fatto espresso dall’altra (apodosi). La protasi, che è subordinata all’apodosi, è introdotta dalla congiunzione se. Nella sintassi italiana si distinguono 3 ‘tipi’ di periodo ipotetico: della realtà, quando l’i. è un fatto reale e la conseguenza ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] introduzione generale, era divisa in tre parti: sull'etimologia (6 libri), la declinazione (flessione, 6 libri) e la composizione (sintassi, 12 libri) delle parole; ciascuna delle parti si divideva poi in sezioni minori. I libri che ne restano (V - X ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] opera di fonetica e fonologia ‒ al-Ḫaṣā᾽iṣ (Le particolarità) ‒ e Sībawayh (765-796) aveva scritto in modo esteso di sintassi nel suo ben noto Kitāb (Libro).
Per mostrare la regola delle varie combinazioni, al-Kindī elaborò tavole di tutte le varie ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] il primo alla morfologia, il secondo all’ortografia e pronuncia e il terzo, novità assoluta, alla «costruzione», cioè alla sintassi dell’italiano.
L’impianto dell’opera è nitido e corredato da numerosi esempi d’autore, che però servono «a documentare ...
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Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] le lingue di segni dei sordi, perché mentre una lingua di segni ha un lessico (cioè un sistema di parole) e una sintassi (cioè un sistema di regole per combinare le parole formando frasi), un sistema di gesti simbolici comprende un lessico, ma non ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...