Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] a quella della loro funzione sintattica. Ma la distinzione più difficile da attuare su basi rigorose è quella tra morfologia e sintassi. Il problema è stato a lungo controverso tra i teorici e non si è giunti a una soluzione soddisfacente. Il ...
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sintassisintassi [Der. del gr. sy´ntaxis "organizzazione", comp. di sy´n "insieme" e táxis "sistemazione"] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, lo studio delle proprietà e delle relazioni formali di [...] un linguaggio logico che sono indipendenti dal signif. attribuito ai simb. (del quale s'occupa la semantica); le regole della s. specificano come vanno costruite le formule e come si deve operare sui simb. ...
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In logica matematica, scienza che ha per oggetto una teoria, detta teoria-oggetto. Si usa distinguere una m. sintattica, o sintassi, da una m. semantica, o semantica. La sintassi ha per oggetto le sole [...] proprietà formali o strutturali delle espressioni della teoria, la semantica studia invece anche i significati dei simboli ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] elaboratori elettronici, molti temi della l.m. si sono sviluppati in collegamento con i temi di base dell'informatica.
Sintassi e semantica
La parte sintattica di una teoria logica si chiama calcolo logico. L'aspetto semantico di una teoria logica ...
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semantica
semàntica [Der. del fr. sémantique, termine introdotto, dal gr. semantikós (da semaíno "significare"), nel 1897 dal linguista M.-J.-A. Bréal per indicare quel ramo della linguistica che s'occupa [...] di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, in contrapp. a sintassi, che studia i linguaggi formali (intese come pure sequenze di simboli), l'elaborazione con la quale si attribuisce un ...
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teoremi di indecidibilità
Silvio Bozzi
In logica matematica, risultati che affermano che una data teoria formalizzata T non è decidibile, vale a dire non ammette un algoritmo in grado di stabilire in [...] , presentabile in modo ricorsivo in cui risultino rappresentabili funzioni e predicati ricorsivi e si possa aritmetizzare la sintassi della teoria medesima. Il fatto che Q sia finitamente assiomatizzata ci permette di concludere che la logica ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] e maggiormente rilevanti per il periodo in esame.
1) La soluzione, e anche la risolubilità nel senso (a), dipende dalla sintassi scelta. Nel XVIII sec. si pensava a formule che facevano intervenire polinomi P(x) o funzioni razionali fratte P(x)/Q ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] su un dato alfabeto. Essa appare esplicitamente nel lavoro di Chomsky (1956) nel quale si cerca un modello per la sintassi dei linguaggi naturali. Le grammatiche sono dette grammatiche a 'struttura di frase' e si basano su idee di analisi sintattica ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] radicalmente diverso dal cinese dal punto di vista del lessico, della sintassi e della morfologia, il suo sistema di scrittura, di tarda i segmenti delle frasi cinesi conformemente alla sintassi giapponese, non era elevato. Non bisogna quindi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] fosse una parola di una frase del discorso matematico; compare nella colonna del testo senza interrompere il discorso, rispettando la sintassi della frase (Chemla 1996). Non vi è alcun carattere particolare accanto ai numeri, e per indicare un numero ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...