Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] si è accennato, gli elementi dialettali nell’ambito della fraseologia (rilevanti sono le locuzioni dialettali che hanno valore sintattico o testuale, come il meridionale nel contempo).
Voci di origine dialettale figurano anche tra gli ➔ italianismi ...
Leggi Tutto
Le interrogative indirette sono frasi subordinate che hanno la forma di una domanda che non è autonoma, come quella veicolata dalle ➔ interrogative dirette (1), ma dipende da un verbo (2-3), un aggettivo [...] esempi immediatamente precedenti; tuttavia è anche possibile che il soggetto dell’interrogativa non coincida con il soggetto sintattico della reggente, ma con un altro elemento che di fatto controlla l’interrogativa dall’interno della frase reggente ...
Leggi Tutto
Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] causa intensificata.
Le frasi consecutive si possono classificare in base a criteri semantici e a criteri formali e sintattici.
Dal punto di vista semantico le consecutive si suddividono in esoforiche ed endoforiche (Cuzzolin 1996), distinte per i ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] Petrarca e la tradizione» (Soldani 2009: 38).
In sintesi, è possibile individuare tre differenti strategie di orchestrazione sintattica. La prima prevede una serie di realizzazioni medie, in cui le unità periodiche non troppo ramificate collimano con ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] «mettemmo») e nel participio passato (faciuto «fatto»), nonché la generale riduzione dei tempi e dei modi.
A livello sintattico, come fatti peculiari sono da segnalare:
(a) estensioni di concordanze a senso del tipo la gente applaudivano o qualche ...
Leggi Tutto
L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] pronunce trascurate tendono anch’esse a ridursi perdendo l’elemento dentale: [aˈsjoːne], [baˈzar]. È assente il ➔ raddoppiamento sintattico: [aˈkaːza] a casa, [faˈkaldo] fa caldo.
Come negli italiani settentrionali in genere, anche in Lombardia le ...
Leggi Tutto
Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] percezione visiva dell’osservatore, ma si appoggia anche alla sua competenza pratica, come emerge a livello sia lessicale sia sintattico. Del resto nello stesso Vasari, e nella tradizione delle biografie di artisti da lui inaugurata (e continuata da ...
Leggi Tutto
pure
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio p., le cui attestazioni - oltre che nei sintagmi congiunzionali ‛ pur che ', ‛ se pur ' (v. 7. e 8.) - sono 12 nella Vita Nuova (per lo più in forma scorciata; [...] , / pur che la fiamma sua paresse fore [" al suo solo mostrarsi "], XXX 89.
7.1. Può assimilarsi al valore di questo costrutto sintattico quello di p. seguito da gerundio, in Cv IV XIII 10; If XXXIII 6 disperato dolor che'l cor mi preme / già pur ...
Leggi Tutto
Donne ch'avete intelletto d'amore
Mario Pallaglia
Canzone della Vita Nuova (XIX; Rime XIV), tutta di endecasillabi, di 5 stanze (l'ultima costituisce il congedo), con piedi e volte, concatenatio e combinatio, [...] l'ampliarsi indefinito dei termini della contemplazione porta al prevalere di misure ritmiche più ampie, con un dominio strutturale e sintattico dell'impeto visionario che fa già presagire la grande maniera della Commedia. V. la voce Vita Nuova.
Bibl ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] e di gusto delle genti italiche. In realtà l'esposizione vitruviana sul proporzionamento generale, sull'articolazione sintattico-morfologica di queste membrature e sulla caratterizzazione delle componenti edilizie rimanda ad un sistema omogeneo e ...
Leggi Tutto
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...
sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...