sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] coppia di punti coniugati rispetto al sistema.
Se quest’ultimo è stigmatico e questa, va considerata anche la relazione di invarianza
[2] formula
anch’essa analoga a quella tempo), il s. è detto a struttura variabile (ed è generalmente non lineare ...
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sistemasistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] S. dinamico a dimensione finita (autonomo, in senso proprio, invariante nel tempo, libero, lineare, periodico): v. sistemi, teoria dei: V 316 f sgg. ◆ [MCC] S. dinamico a tempo discreto: v. sistemi dinamici: V 287 c. ◆ [MCC] S. dinamico hamiltoniano ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] sistema si trova in uno stato metastabile se può rimanere in questo stato per un periodo di tempo p2L, il sistema si dice invariante per trasformazioni = R(PL),
dove R è un operatore non lineare che può essere più o meno complicato; la trasformazione ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] di una superficie di Kähler sono componenti fisse di un sistemalineare canonico. Uno dei corollari di questo risultato è la Nel caso di sistemi con due gradi di libertà e con tempi discreti è stato scoperto che gli insiemi invarianti previsti dal ...
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PARTICELLE ELEMENTARI E ANTIPARTICELLE (App. III, 11, p. 369)
Edoardo Amaldi
ANTIPARTICELLE Riprendendo brevemente quanto detto nell'articolo della precedente App., cominciamo col ricordare che con l'espressione [...] essa è l'intervallo di tempo (misurato nel sistema di riferimento in cui il corpuscolo che lavora all'acceleratore lineare SLAC di Stanford IE. Non solo le equazioni di Maxwell rimangono invariate se a esse si applica una trasformazione di questo ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] della realtà, che è quasi sempre non lineare); si cerca di conoscere lo stato asintotico sistema in ogni istante, ma unicamente a quello che presenta dopo che ha avuto abbastanza tempo a disposizione per raggiungere uno stato limite invariante ...
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Necessità di una elettrodinamica quantistica. - La meccanica quantistica (v. XXVIII, p. 592 e in questa App.), malgrado i mirabili successi ottenuti nello spiegare la costituzione degli atomi e delle molecole, [...] valore medio della componente indicata su un volume di dimensione lineare l e h, c sono la costante di Planck e tempo
Il campo elettromagnetico si presenta come un sistema relativisticamente invariante, se pure questa invarianza relativistica vada ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] lasso di tempo che intercorre sistema quantistico G-invariante. Un sistema quantistico è G-invariante se tutte le sue grandezze osservabili A sono G-invarianti gruppo abeliano U(1), il termine non lineare nella definizione della curvatura (8) si ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] una eventualità molto rara e bisogna aspettare molto tempo perché si verifichi; per questo motivo la viene fatta l'ipotesi che il sistema sia sempre invariante per trasformazioni di scala. Allo scopo un operatore non lineare che può essere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...