Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] fallimento. Nel frattempo, tuttavia, egli aveva edificato i primi sistemi di geometria iperbolica ed ellittica.
La vita
Giovanni Girolamo ’Euclide vendicato. Qui Saccheri avanza una complessa epistemologia della matematica che culmina nel programma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] autore o da una scuola, ma semmai dalla matematica araba nel suo complesso» (Giusti, in Un ponte sul Mediterraneo, 2002, p. 59). dei numeri congrui, cioè dei numeri C per i quali il sistema delle due equazioni y2−C=x2 e y2+C=z2 ammette soluzioni ...
Leggi Tutto
campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] reale, C- è il c. complesso. Dire che il c. complesso è algebricamente chiuso, equivale ad affermare di c. il diaframma, reale o fittizio, che delimita la pupilla d'ingresso di un sistema e quindi il c. oggetti. ◆ [FSN] C. di velocità di una carica: ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] ispirano ai nuovi concetti della geometria di J. Plücker. In quelli sui complessi di rette è studiato tra l'altro il complesso quadratico che porta il suo nome. Ricordiamo: Intorno ai sistemi di rette di primo grado, in Giorn. di matem., VI(1868), pp ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] normale, il metodo induttivo proposto dal Pestalozzi, il sistema inglese del mutuo insegnamento. Il suo spirito critico e quindi inapplicabile nel caso concreto, si mostrò nel complesso più favorevole alla diffusione del metodo inglese, che per ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] risoluzione del problema mediante l'ìntegrazione di un sistema di equazioni integrali (cfr. Sulle deformazioni elastiche matrici quadrate I a elementi interi e le matrici quadrate A a elementi complessi per cui risulti A. ω = ω. 1 (ω matrice quasi ...
Leggi Tutto
energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] ) e che quindi può essere enunciato in vari modi, uno dei quali è che in un sistema isolato, cioè senza scambi energetici con l'esterno, l'e. resta complessivamente costante, pur potendo frazioni più o meno importanti di essa mutare di forma nel ...
Leggi Tutto
GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] commissione di demografia storica e pubblicata in due serie di complessivi dieci volumi; l'organizzazione e lo svolgimento di numerose spedizioni . La società veniva così considerata come un sistema in equilibrio stazionario, dotato di poteri di ...
Leggi Tutto
CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] (Bononiae 1692).
L'opera studia le linee di moto di corpi singoli o di sistemi di corpi non in quiete tra loro, introducendo così curve complesse come parabole e iperboli, e giungendo per via rigorosamente geometrica a nozioni infinitesimali, che ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] personale della sua attività scientifica è costituita dal complesso delle sue ricerche condotte nei campi più svariati ., XX (1884), pp. 31 s.; Sulla costanza della rotazione totale in un sistema di venti, in Ann. d. Uff. centr. d. metereol. ital., s ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...