Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] posizioni di rigido non intervento, confidando in soluzioni di mercato, a posizioni di un più o meno accentuato sistemadi welfare governo abbia le capacità tecniche e la forza politica di perseguirlo. Queste considerazioni, che potrebbero sembrare ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] rivoluzionamento continuo nelle forzedi produzione, che attrae alle fabbriche una parte crescente della popolazione, l'ampiezza del processo di sviluppo della produttività porta a un grado via via maggiore di regolazione del sistema industriale, per ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] la presenza, qua e là, di considerazioni sulla dinamica dei sistemi economici, il pensiero dei fondatori del sistema teorico neoclassico trascurò sostanzialmente il problema della individuazione delle forze che spiegano l'evoluzione nel tempo ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] del ruolo propulsivo del credito ai fini della crescita di un sistema economico arretrato); Primoelemento della forza commerciale ossia Nuovo metodo di costruire le strade. Traduzione dall'originale inglese di G. de Welz offerta alla Sicilia ed agli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] di Genovesi, è senz’altro il leader di questa scuola. Per lui la società civile è il risultato di una «industriosa riunione diforzedi una prospettiva di studio nella quale il comportamento razionale è visto come «traduzione» di un sistemadi ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] l'esistenza di alcune caratteristiche che sono state considerate come l'effetto diforze sottostanti: la quelli che poggiano sul sistemadi interrelazioni che esistono tra variabili economiche organizzate in un sistemadi conti. Il più utilizzato ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] lo trova esitante, pur quand'egli sia convinto della superiorità del nuovo sistema, per il timore di perdere quanto già promessogli dal vecchio. Questa duplicità diforze, aggiunta all'indubbio interesse dei pensionati a non vedere discussi i diritti ...
Leggi Tutto
Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] -mondo, sistemidi campagne, di città, di mercati che diforza. Ciò è stato quando il vapore e il ferro, canalizzati su linee di terra o su rotte di mare, hanno cominciato a essere usati come mezzi di spostamento, su scala di massa, di persone e di ...
Leggi Tutto
Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] geografica della produzione occorre pertanto tenere presenti le caratteristiche sistemiche dei paesi coinvolti (qualità della forza lavoro, grado di sviluppo delle infrastrutture, considerazioni geopolitiche), piuttosto che la semplice dimensione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] Perillo, Zagari 1982, p. 247). Perseguirono questo obiettivo mettendo in luce che il sistema economico è determinato da tre ordini diforze: le «forze vive» che rappresentano l’azione presente e quindi sono analizzabili utilizzando il modello statico ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...