Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] internazionali e che la maggioranza di questi clandestini svolge una occupazione che contribuisce positivamente al sistemaeconomico del paese di arrivo.
Regolarizzazioni possono avvenire con procedure ordinarie, legate alla possibilità di dimostrare ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] più evidente dal rapido trasformarsi dell''ordine politico' in 'ordine dello Stato', è proprio la scomposizione dell'antico sistemaeconomico-sociale a rivelare quanto sia ormai definitiva la soluzione di continuità. Cadono a una a una le simmetrie ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] statunitense e la sua proiezione a livello internazionale. In termini assoluti, gli Stati Uniti hanno il pil più grande a livello globale e un sistemaeconomico che risulta essere, da decenni, uno dei più sviluppati al mondo. Washington basa la sua ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] . Esse hanno provocato, al di là di enormi perdite di vite umane e di distruzioni immani, un rallentamento cospicuo in un sistemaeconomico che pesa per il 6% o il 7% (a seconda del metodo di misura adottato) sul totale della produzione del pianeta ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] chiaro è che la coesistenza tra regionalizzazione e globalizzazione è un dato di fatto, una caratteristica del sistemaeconomico mondiale, e non rappresenta più una semplice ipotesi accademica.
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Ciò che queste interpretazioni mettono in luce ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] . L’impegno di Pechino è per una riforma del sistemaeconomico internazionale e per la promozione di un ordine economico internazionale più equo. Ciò significa dar vita a un sistema multilaterale di commercio basato sul principio del winwin e sulla ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] a danno dei settori poveri, ecc. - favorisce forme di produzione, di scambio e di consumo aperte verso il sistemaeconomico mondiale. Le grandi società multinazionali e gli Stati si trovano a operare in questi contesti senza alcuna cattiva coscienza ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] dal loro originario isolamento e rendendo ogni società sempre più dipendente dalle altre. Si è così formato un sistemaeconomico-sociale di dimensioni mondiali, il mercato mondiale, dal quale dipendono tutti gli uomini per il soddisfacimento dei loro ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] riduzione, corrente e attesa, del livello dei prezzi. In sé, una riduzione dei prezzi non è caratteristica negativa di un sistemaeconomico. In effetti, in passato la riduzione dei prezzi (e ancora oggi nel caso dei beni per i quali sono maggiori l ...
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Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] più propriamente definito come piena o totale integrazione tra sistemieconomici nazionali.
Neanche l'uso del termine 'integrazione economica' è di antica data e consolidato nella letteratura economica. Fritz Machlup (v., 1977), che ne ha studiato l ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...