ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] , la quale permetteva di passare da un sistemalineare ad un altro, detto sistema aggiunto. Mostrò quindi che il residuo di un sistemalineare rispetto al sistema aggiunto non dipende dal sistema di partenza ed ha carattere invariante rispetto alle ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] di curve piane algebriche, di caratteri effettivi e virtuali e di curve fondamentali del sistema stesso, di sistema aggiunto ad un dato sistemalineare, ecc. In tal modo la geometria su una curva algebrica passa sempre più dall'indirizzo proiettivo ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] del tipo ellittico di ordine 2n + 2, le cui soluzioni si riallacciano a note questioni di elasticità (cfr. Sopra un sistemalineare di equazioni a derivate parziali, che si integra con il metodo delle soluzioni fondamentali, in Rendic. d. R. Accad. d ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] del quint'ordine, che viene studiata per mezzo della sua rappresentazione biunivoca su un piano (la quale è data da un sistemalineare tre volte infinito di cubiche piane definito da una rete di cubiche con sette punti base e da una cubica ulteriore ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] curve dei due fasci; particolarmente interessante è l'introduzione di una superficie razionale e della relativa rappresentazione mediante un sistemalineare contenente i due fasci. Il B. affrontò per primo il problema oggi detto "d'immersione" di una ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] in aggiunta enunciato e stabilito, mediante considerazioni intuitive, un teorema sui punti multipli di una curva variabile in un sistemalineare, teorema che egli poi dimostrò in forma più generale e in modo rigoroso, insieme con un altro teorema sui ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] a zero il ∆2 U di E. Beltrami relativo a due forme dell'elemento lineare di uno spazio a curvatura costante negativo. Si tratta di una equazione di tipo ellittico di famiglia isotropa di funzioni, di sistemalineare isotropo, ecc., e perviene a ...
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GHERARDELLI, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque a Firenze il 1° genn. 1894 da Attilio e Anna Bellini. Dopo aver frequentato il liceo Michelangelo di Firenze, fu allievo alla Scuola normale superiore di [...] per i quali avviene che le jacobiane delle reti da essi estratte costituiscono da sole un sistemalineare" (Sul sistema jacobiano di un sistemalineare di curve sopra una superficie algebrica, in Rendiconti della R. Accademia d'Italia, classe di ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ornate, semmai, da una sobria decorazione cosmatesca. Questo sistema decorativo che non pretende di modificare radicalmente, come Musei civici di Padova. Il carattere più marcatamente lineare della definizione delle forme, la corporatura più fragile ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , che egli cerca di inserire sempre più nel proprio sistema politico. Al dominio intellettuale, che è evidente, e e del loro rapporto con il bene assoluto; l'esito è rigorosamente lineare: "idcirco enim licet in eo quod sint bona sint, non sunt ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...