Sistema solare
Marcello Coradini
Il Sistema solare è costituito da un astro centrale, il Sole, da 8 pianeti, oltre 160 satelliti, 3 pianeti nani con quattro lune e una pletora di piccoli corpi. Quest'ultima [...] di gas e polveri, sotto l'azione della gravità, tende a collassare.
Il Sistema solare ebbe origine, circa 4,6 miliardi di anni fa (secondo evidenze di a corpi di dimensioni maggiori creando oggetti multipli, le cui orbite escono talvolta dal piano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] x2) per ogni coppia x1, x2 allora A(x) è un multiplo costante di x: A(x)=ax. In questo caso il fattore bαf(s)Φn(s)ds, n=1,2,…
essendo le funzioni Φn elementi del sistema ortonormale. Il sistema {Φn} è tale che l'integrale del prodotto Φn(s)Φm(s) è ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] vettori nello spazio possono essere espressi come somme di multipli dei vettori dell'insieme. 'Dimensione' di uno altri fluidi attraverso conduttori, canali di irrigazione e sistemi analoghi possono essere programmati e analizzati allo stesso modo ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] ,…,ηm) in ℝm. L'equazione di Euler diventa allora un sistema di m equazioni differenziali ordinarie nelle m funzioni incognite u1,…,um:
Le e funzioni armoniche
Un classico problema per integrali multipli riguarda l''integrale di Dirichlet'
che ha ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] loro derivate
in funzione del tempo, e sia 2T la forza viva del sistema, cioè 2T=∑mv2. Il principio di minima azione viene espresso nella forma illustrano come i metodi variazionali con integrali multipli furono usati nello studio di mezzi continui ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] vita trofica vegetativa. Nelle forme più evolute, la coniugazione si manifesta sotto il controllo di sistemi di mating type controllati geneticamente e distinti tra binari e multipli, a seconda che il numero di mating type che li compone sia due, o ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] ,6 anni (range 2-16,6 anni).
Attualmente non esiste terapia sostitutiva per la PSP legata al coinvolgimento di sistemi neuronali multipli. La levodopa migliora la sintomatologia acinetico-rigida solo nel 30% dei casi circa, con un'efficacia ridotta e ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] 'procura' genetica.
Il grado dell'inganno in un qualunque sistema cooperativo dipende da quale è il momento in cui i genetiche (Maynard Smith e Szathmary, 1995). Le infezioni multiple sono più frequenti in caso di trasmissione orizzontale piuttosto ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] così a domenica. Considerare numeri naturali a meno di multipli di un dato modulo m porta alla nozione delle cosiddette concetto di continuità; nel caso della retta, ossia del sistema dei numeri reali, la continuità esprime il fatto intuitivo che ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] era il deben (tbn), pari a 91 g ca.; seguiva il multiplo talento (krkr), pari a 300 deben, ossia a 27,3 kg le monete e i metalli preziosi, sulle quali si basava anche il sistema monetario tolemaico, l'unità fondamentale era il kite (qt, pari a ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...