LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] 'intervento sovietico che pose fine a quell'esperienza. Non meno importante fu l'avvio dei contatti con i partiti socialdemocratici europei, destinati a divenire, molti anni dopo, i naturali interlocutori politici di un PCI affrancato da Mosca.
Il 27 ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] l’abitudine a una prassi moderata e nel contempo l’adesione a un’ideologia marxista radicale. Il rafforzamento del p. socialdemocratico fece sorgere uno strato di parlamentari e di funzionari che non vivevano più per, ma grazie al movimento operaio ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] al fine di rinnovare dalle radici l'ordine sociale. Rientra in questo modello la vicenda della frazione bolscevica del Partito operaio socialdemocratico russo. Composta da appena 30.000 membri al momento della r. di febbraio del 1917, e da non più di ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] precursori nei movimenti nazionalisti e socialisti dell'Ottocento e dei primi del Novecento. In vari paesi i partiti socialdemocratici e il movimento laburista svilupparono metodi diversi e assai efficaci per propagandare le loro idee e mobilitare il ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] in seria considerazione i risultati della Commissione dei diciannove e nell'ambito di trattative bilaterali tra i due socialdemocratici Giuseppe Saragat, ministro degli Esteri e Bruno Kreisky, il suo collega viennese, si raggiunse nel dicembre del ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] a raccogliere il sostegno compatto di tutto il partito, diviso al proprio interno, per poi cedere il passo all'esponente socialdemocratico. Tortuoso fu anche il percorso che lo portò effettivamente alla presidenza della Repubblica il 24 dic. 1971, al ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della [...] prospettive dei due principali partiti divergono considerevolmente. Mentre l’Övp è favorevole a ridurre le tasse, i socialdemocratici propongono una loro riallocazione in investimenti strategici. Contrariamente a quanto avviene nel resto d’Europa, la ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] il voto della classe lavoratrice i laburisti non sarebbero riusciti a ottenere la base dei 200 seggi sicuri.
Di fatto nel 1983 i socialdemocratici ottennero il 25% dei voti e 25 seggi, mentre i laburisti con il 27% ne conquistarono 220.
In effetti il ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] a farle valere in maniera soddisfacente (v. Pasquino, 1980). Dunque, i partiti e i sindacati riformisti e socialdemocratici piuttosto che i partiti borghesi e le relative associazioni professionali di rappresentanza sono stati colpiti dalla crisi di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] diventava quello di unificare nazionalmente il proletariato, sottraendolo all'influenza largamente maggioritaria dei partiti socialisti e socialdemocratici. A tal fine il III congresso varava la "tattica di fronte unico" che i partiti comunisti ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...