SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] certi casi, alla forza di simbolo. La Bibbia e le leggi, in quanto scritte, diventano i due pilastri della societàtardoantica.
L'Europa medievale
Tra VI e VII secolo il crollo delle strutture urbane determina in Occidente la scomparsa delle scuole ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di vita, uniti dal tratto comune della loro alterità rispetto alla vita civile, ai quali né il sistema educativo della societàtardoantica, né la vita delle comunità cristiane potevano preparare se non in maniera parziale. Di qui la necessità di una ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] differenza rispetto agli studi di tutta la prima metà del Novecento era data dalla volontà di applicare alla societàtardoantica l’approccio prosopografico. Dopo la pubblicazione del primo volume di The Prosopography of Later Roman Empire13, infatti ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] da parte la questione della diffusione della nuova religione tra le masse e come ciò influenzò la societàtardoantica.
Le élite di governo nelle riforme di Diocleziano e Costantino
Diocleziano e Costantino considerarono la politica religiosa ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] è entrato a far parte della vita quotidiana, la tensione e l’angoscia non possono più essere allontanate. La societàtardoantica, sempre più esposta all’incontro con l’Altro, deve quindi elaborare risposte complesse.
L’immagine dei barbari alla ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] nel culto del santo patrono. In un certo senso le loro figure si sostituivano nel ruolo del patronus nella societàtardoantica, aggiungendovi peraltro una valenza soprannaturale, nella misura in cui la loro testimonianza prima e il loro corpo poi ne ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] gli schemi più vasti dell’acculturazione. Mazzarino lo vide come un processo che attraversava l’intera societàtardoantica. Sottolineò l’importanza delle trasformazioni nella storia dell’arte, con riferimento a fenomeni quali la «democratizzata ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] qualcosa di molto simile veniva applicato ad Apollo fin dal 310. Queste operazioni erano assolutamente comuni nella societàtardoantica: «Questo procedimento è incomprensibile solo per i posteri, che non sanno più nulla della funzione degli antichi ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] 1990, pp. 157-167; A. Giardina, S. M., in Gnomon, LXII (1990), pp. 374-379. Vedi ancora L. Cracco Ruggini, La societàtardoantica secondo S. M., in Riv. stor. italiana, CI (1989), pp. 696-701; A. Forni, Ragione e storia. L’interpretazione del mondo ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] ultimi cinquant’anni gli studiosi siano stati inconsciamente devoti a una visione eccessivamente ‘aristocratizzata’ della societàtardoantica. Essi cercano le figure dei senatori romani ovunque, spesso non riuscendo a vedere piccoli grandi uomini ...
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